Primi scritti

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Basi solide

Vidi un gruppo ben protetto e fermo nelle sue posizioni che non prestava nessuna attenzione a coloro che cercavano di sconvolgere la fede del corpo della chiesa. Dio li guardava con approvazione. Mi furono mostrati tre scalini: i messaggi del primo, del secondo e del terzo angelo. L'angelo che mi guidava disse: “Guai a colui che modificherà anche la più piccola parte di questi messaggi. La vera comprensione di questi messaggi è d'importanza vitale. Il destino delle persone dipende dal modo in cui questi messaggi vengono accettati”. PSCR 231.1

La mia attenzione fu di nuovo rivolta verso i messaggi e vidi a quale prezzo il popolo di Dio li aveva sperimentati. Erano stati accettati con grande sofferenza e forti scontri. Dio li aveva guidati passo dopo passo fino a quando erano stati posti su una piattaforma solida e inamovibile. Vidi degli individui avvicinarsi alla piattaforma ed esaminarne le fondamenta. Alcuni, con gioia, vi salirono sopra immediatamente, altri iniziarono a cercare dei punti critici; volevano che venissero fatti dei miglioramenti per rendere la piattaforma ancora più solida e le persone molto più felici. Altri scesero dalla piattaforma per esaminarla e dissero che era stata fatta male, ma vidi che la maggior parte restava ferma sulla piattaforma, ed esortava quelli che erano scesi a smettere di lamentarsi, perché Dio ne era l'architetto e quindi stavano lottando contro di lui. Raccontavano come Dio che li aveva guidati verso questa solida piattaforma, e alzando insieme lo sguardo verso il cielo lodavano Dio ad alta voce. Tutto questo colpì profondamente alcuni di coloro che si erano lamentati e avevano lasciato la piattaforma, e con umiltà risalirono. PSCR 231.2

Mi fu indicata la proclamazione della prima venuta di Cristo. Giovanni fu inviato nello spirito e nel potere di Elia a preparare la strada per Gesù. Coloro che rifiutarono la testimonianza di Giovanni non beneficiarono degli insegnamenti di Gesù. La loro opposizione al messaggio della sua venuta non permise loro di riconoscere il suo carattere messianico. Coloro che rifiutarono il messaggio di Giovanni furono indotti, da Satana, ad andare oltre il rifiuto fino a crocifiggere Cristo. In questo modo non poterono ricevere le benedizioni dello Spirito, alla Pentecoste, che avrebbe indicato loro la via del santuario del cielo. La cortina del tempio strappata stava a indicare che i sacrifici e i riti non sarebbero più stati accettati. Il sacrificio supremo era stato consumato e accettato, e lo Spirito Santo, che era sceso nel giorno della Pentecoste, aveva orientato le menti dei discepoli dal santuario terreno verso quello del cielo, dove Gesù era entrato grazie al suo stesso sangue, per assicurare ai suoi discepoli i benefici della sua propiziazione. Ma i giudei rimasero nelle tenebre. Non approfittarono della luce che avrebbe illuminato la loro comprensione del piano della salvezza e continuarono a confidare nei loro sacrifici e nelle loro offerte inutili. Il santuario del cielo prese il posto di quello terreno, ma essi non erano a conoscenza del cambiamento e quindi non poterono beneficiare della mediazione di Cristo nel luogo santo. PSCR 231.3

Oggi molti considerano con orrore la strada intrapresa dai giudei nell'aver rifiutato e crocifisso il Cristo. Leggendo il racconto del terribile trattamento che gli era stato inflitto, pensano di amarlo e ritengono che al posto di Pietro o dei giudei non lo avrebbero tradito o crocifisso. Ma Dio, che legge nei cuori, ha messo alla prova questo amore per Gesù che proclamano di provare. Il cielo intero guardava con grande interesse la proclamazione del messaggio del primo angelo. Molti che avevano dichiarato di amare Gesù e avevano pianto leggendo la storia della croce, non presero sul serio la notizia del suo ritorno. Invece di ricevere il messaggio con gioia, lo considerarono un inganno. Odiavano quelli che erano interessati alla notizia della sua venuta e li cacciavano via dalle chiese. PSCR 232.1

Coloro che rifiutarono il primo messaggio non poterono beneficiare del secondo, nemmeno del grido di mezzanotte, che li avrebbe preparati a entrare con Gesù, tramite la fede, nel luogo santissimo del santuario del cielo. Rifiutando i due messaggi precedenti, limitarono talmente la loro comprensione che non riuscirono a vedere nulla di positivo nel messaggio del terzo angelo, che indicava la via per il luogo santissimo. Vidi che nello stesso modo in cui i giudei avevano crocifisso Gesù, le chiese hanno rifiutato questi messaggi e quindi non hanno individuato la via che conduce al luogo santissimo, né possono beneficiare dell'intercessione di Cristo. PSCR 232.2

Come i giudei offrivano i loro inutili sacrifici, essi rivolgono le loro inutili preghiere verso il luogo che Gesù ha ormai lasciato e Satana, compiaciuto dell'inganno, promuove un'apparente religiosità e guida le menti dei cosiddetti cristiani intervenendo con il suo potere, i suoi segni e i suoi miracoli ingannatori per farli cadere nella sua trappola. Inganna ognuno in modo diverso. Ha previsto molte forme di seduzione per influenzare tante menti. Infatti alcuni possono guardare con orrore un certo tipo d'inganno, mentre ne accettano altri ben più pericolosi; Satana raggira alcuni con lo spiritismo, si presenta anche come un angelo di luce ed esercita il suo influsso sulla terra attraverso false riforme. Le chiese sono infervorate e pensano che Dio stia operando meravigliosamente per loro, mentre è l'opera di un altro spirito che si manifesta. L'entusiasmo svanirà e lascerà il mondo e la chiesa in una condizione peggiore di prima. PSCR 232.3

Vidi che Dio ha dei figli sinceri tra gli avventisti solo di nome e tra le chiese decadute e, prima delle ultime piaghe, pastori e laici saranno chiamati a uscire da queste chiese e accettare con gioia la verità. PSCR 233.1

Satana lo sa e prima che il terzo angelo annunci il suo messaggio crea scompiglio in questi gruppi religiosi affinché le persone che hanno rifiutato la verità pensino che Dio sia con loro. Spera di ingannare anche i più onesti convincendoli del fatto che Dio sta ancora operando a favore di queste chiese, ma la luce splenderà e tutti coloro che sono sinceri usciranno dalle chiese apostate per unirsi al rimanente dei figli di Dio. PSCR 233.2