Servizio cristiano

137/273

Preparazione al compito

I discepoli di Gesù non stanno conformandosi alla mente e alla volontà di Dio, se sono soddisfatti di restare nell'ignoranza di fronte alla sua Parola. Tutti dovrebbero diventare studiosi della Bibbia; Cristo ordinò a chi lo seguiva: “Voi investigate le Scritture, perché pensate d'aver per mezzo di esse vita eterna, ed esse son quelle che rendono testimonianza di me”. Giovanni 5:39. SC 118.7

Pietro ci esorta in questo modo: “Siate sempre pronti a render conto della speranza che è in voi a tutti quelli che vi chiedono spiegazioni”. 1 Pietro 3:15. — Testimonies for the Church 2:633, 634 (1885). SC 118.8

Quelli che sono sinceramente convertiti devono riuscire a ottenere una comprensione sempre più chiara delle Scritture, che permetta loro di pronunciare parole di luce e salvezza a chi si trova nelle tenebre e sta consumandosi a motivo dei suoi peccati. — Testimonies for the Church 9:121 (1909). SC 119.1

Siamo chiamati ad annunciare l'ultimo monito di Dio agli uomini; quanto slancio dovremmo manifestare nello studio della Bibbia e quale entusiasmo per la diffusione della conoscenza! ogni persona che abbia ricevuto l'illuminazione divina, cerchi di trasmetterla; i servitori si spostino di casa in casa, spiegando la Bibbia alle persone, facendo circolare le pubblicazioni e parlando agli altri della luce che li ha benedetti. — Gospel Workers, 353 (1915). SC 119.2

Quando è attiva una scuola di formazione per operai biblici, si può svolgere al meglio un lavoro ben equilibrato. Durante il periodo in cui hanno luogo le conferenze pubbliche, in sinergia dovrebbero nascere scuole condotte da evangelisti di esperienza, dotati di una profonda comprensione spirituale, in grado di istruire quotidianamente gli operai biblici ma anche di unirsi con entusiasmo al grande sforzo di portare avanti la campagna di evangelizzazione. — Testimonies for the Church 9:111 (1909). SC 119.3