Servizio cristiano

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Dignità e buona educazione cristiana

L'assenza di dignità e raffinatezza cristiana tra le fila di chi osserva il sabato ci danneggia e rende insipida la verità che professiamo. L'opera di educazione della mente e del contegno può essere orientata verso la perfezione. Se quelli che proclamano la verità non approfittano adesso dei privilegi e delle opportunità concesse loro di raggiungere la massima statura quali uomini e donne in Cristo Gesù, non onoreranno quest'ultimo né la sua causa. — Testimonies for the Church 4:358, 359 (1885). SC 185.3

Sforzatevi di mantenere una dignità sul lavoro con una vita ordinata e una conversazione devota. Non abbiate mai paura di raggiungere un livello troppo elevato... Eliminiamo qualsiasi ruvidezza e grossolanità e coltiviamo la cortesia, la raffinatezza e la buona educazione cristiana. Guardiamoci dall'essere bruschi e burberi e non consideriamo virtù queste caratteristiche, perché Dio non le reputa tali. Sforziamoci di non offendere nessuno senza motivo. — The Review and Herald, 25 novembre 1890. SC 185.4

È fondamentale che uomini e donne che conoscono la volontà divina imparino a essere operai di successo per la sua causa. Dovrebbe trattarsi di persone educate, istruite, prive di quella ingannevole patina esteriore e di quella posa melensa tipiche delle persone mondane, ma fornite di quella raffinatezza e sincera cortesia che ha l'aroma del cielo e che ogni cristiano esibirà se diventerà partecipe della natura divina. — Testimonies for the Church 4:358 (1885). SC 185.5

Possediamo la fede, la speranza e la verità più grandi mai affidate al nostro mondo e le vogliamo rappresentare all'umanità nel loro carattere più esaltante. Non vogliamo assumere un atteggiamento tipico di chi vuol chiedere scusa a questo mondo perché osa credere a queste preziose e sante verità; vogliamo soltanto camminare umilmente accanto a Dio e comportarci in modo degno della nostra condizione di figli del padre supremo i quali, pur essendo deboli strumenti, si occupano degli argomenti più importanti e interessanti, più elevati ed esaltanti di qualsiasi altro tema temporale e terreno. — The Review and Herald, 26 luglio 1887. SC 185.6

Colui che opera per la salvezza delle persone ha bisogno di consacrazione, integrità, intelligenza, applicazione, energia e tatto. Se è in possesso di simili requisiti, non potrà essere inferiore a nessuno; al contrario, eserciterà un'influenza determinante a favore del bene. — Gospel Workers, 111 (1915). SC 186.1

All'opera missionaria dovrebbero dedicarsi uomini disposti a imparare i modi migliori per accostarsi ai singoli individui e ai nuclei familiari. Dovrebbero vestirsi in maniera pulita ma non vanitosa, e avere maniere tali da non disgustare gli altri. C'è grande necessità di un'educazione vera nei nostri membri, che dovrebbe essere coltivata da tutti quelli che si occupano di lavoro missionario. — Testimonies for the Church 4:391, 392 (1885). SC 186.2