Servizio cristiano

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Un piano fruttuoso

Uno dei nuovi progetti per annunciare il messaggio del Vangelo nei nuovi territori è la campagna per la raccolta di fondi destinati alle missioni. In molte zone, negli anni recenti, ha avuto un notevole successo, ha portato benedizioni a tante persone e ha fatto aumentare le risorse finanziarie per fare del bene nei paesi più poveri. Abbiamo ricavato la simpatia di persone che non appartengono alla nostra chiesa e che hanno saputo dei progressi del messaggio del Vangelo eterno in terre lontane; alcune di esse hanno cercato di conoscere di più quella verità che ha la potenza di trasformare i cuori e le esistenze. Il messaggio della grazia ha toccato uomini e donne di ogni classe sociale e il nome di Dio è stato glorificato. — Manuscript Release, 5 giugno 1914 p. 586. SC 139.2

Qualcuno potrebbe mettere in discussione l'opportunità di accettare doni dai non credenti. Lasciate che tali individui si pongano la seguente domanda: “Chi è il vero proprietario del nostro mondo? A chi appartengono i suoi edifici e i suoi terreni, i gioielli d'oro e d'argento?”. Dio possiede tesori in abbondanza sulla nostra terra e ha messo i suoi beni nelle mani di tutti, ubbidienti e disubbidienti. Egli è pronto ad agire nei cuori di tutti gli uomini che popolano il mondo, compresi gli idolatri, affinché donino parte dei loro averi per il sostegno della sua opera; e lo farà non appena il suo popolo avrà imparato ad accostarsi saggiamente a quegli uomini e a richiamare la loro attenzione su ciò che avranno il privilegio di fare. Se le necessità dell'opera di Dio fossero esposte sotto una luce appropriata a quanti hanno mezzi e autorevolezza, questi potrebbero fare molto per far progredire la causa della verità presente. Il popolo di Dio ha perso molti privilegi che avrebbe potuto vantare, se non avesse scelto la via dell'indipendenza dal mondo. — The Southern Watchman, 15 marzo 1904. SC 139.3

Il Signore continua ad agire nei cuori di capi di stato e governanti a beneficio del suo popolo. Chi si impegna per il suo nome deve mettersi nella condizione di accettare l'aiuto da parte di uomini che, spinti da Dio, si dedicano al progresso della sua causa. Le persone dalle quali provengono queste donazioni, possono aprire delle porte grazie alle quali la luce della verità raggiungerà molti territori meno fortunati. Potrebbe trattarsi di uomini che non hanno in simpatia l'opera di Dio, privi di alcuna fede in Cristo e conoscenza della sua Parola; ma non è un buon motivo per rifiutare le loro donazioni. — The Southern Watchman, 15 marzo 1904. SC 140.1

Il Signore ha posto i suoi beni nelle mani dei credenti, come dei non credenti; tutti possono restituirgli quanto gli appartiene per compiere quell'opera che deve essere realizzata a beneficio di un mondo corrotto. Finché vivremo su questa terra e fino a quando lo Spirito di Dio agirà sui figli degli uomini, dovremo ricevere dei favori così come li dovremo anche elargire. SC 140.2

Siamo chiamati a donare al mondo la luce della verità, come viene rivelata nelle Scritture e siamo altresì chiamati ad accogliere dal mondo quello che il Signore lo spinge a donare a beneficio della sua causa. — The Southern Watchman, 15 marzo 1904. SC 140.3

Benché oggi sia pressoché alla mercé dei malvagi, il mondo intero, con le sue ricchezze e i suoi tesori, appartiene a Dio: “Al Signore appartiene la terra e tutto quel che è in essa, il mondo e i suoi abitanti”. Salmi 24:1. “‘Mio è l'argento e mio è l'oro’, dice il Signore degli eserciti”. Aggeo 2:8. “Sono mie infatti tutte le bestie della foresta, mio è il bestiame che sta sui monti a migliaia. Conosco tutti gli uccelli dei monti, e quel che si muove per la campagna è a mia disposizione. Se avessi fame, non lo direi a te, perché mio è il mondo, con tutto quel che contiene”. Salmi 50:10-12. Che i cristiani possano rendersi sempre più conto dei loro privilegi e dei loro doveri, affinché seguano e comprendano i giusti principi e approfittino di ogni opportunità suscitata dal cielo per il progresso del regno di Dio su questa terra. — The Southern Watchman, 15 marzo 1904. SC 140.4