La Storia Della Redenzione

63/232

La manifestazione della grandezza di Dio

“Il terzo giorno, come fu mattino, ci furono tuoni e lampi; sul monte apparve una densa nuvola e si udì un fortissimo suon di tromba; e tutto il popolo che era nell'accampamento tremò”. (v.16) SDR 95.3

L’angelo che assisteva la divina Maestà, convocò il popolo con un suono simile a quello di una tromba, che divenne sempre più forte. “Quindi Mosè fece uscire il popolo dall'accampamento per condurlo ad incontrare DIO; e si fermarono ai piedi del monte. Or il monte Sinai era tutto fumante, perché l'Eterno era disceso su di esso nel fuoco; il suo fumo saliva come il fumo di una fornace, e tutto il monte tremava forte”. (vv.14,18) SDR 95.4

La divina Maestà discese in una nuvola con un glorioso seguito di angeli, che apparvero come fiamme di fuoco. “Mentre il suono della tromba andava facendosi sempre più forte, Mosè parlava, e DIO gli rispondeva con una voce tonante. L'Eterno dunque scese sul monte Sinai, in vetta al monte; poi l'Eterno chiamò Mosè in vetta al monte e Mosè vi salì. E l'Eterno disse a Mosè: «Scendi e avverti solennemente il popolo, perché non si precipiti verso l'Eterno per guardare, e molti non abbiano a perire”. (vv.19-21) SDR 95.5

Così il Signore, con la Sua potenza pronunciò la legge dal Sinai, affinché il popolo potesse credere che Egli è l’unico vero Dio. A Mosè non fu permesso di entrare nella nuvola di gloria, ma solo di avvicinarsi ed entrare nella fitta oscurità che lo circondava. Ed egli si fermò tra il popolo e il Signore. SDR 95.6