La Storia Della Redenzione
Passaggio del Mar Rosso
Quindi l'Eterno disse a Mosè: “Perché gridi a me? Di’ ai figli d'Israele di andare avanti. E tu alza il tuo bastone, stendi la tua mano sul mare e dividilo, affinché i figli d'Israele possano passare in mezzo al mare all'asciutto”. Esodo 14:15,15 SDR 84.3
Dio voleva che Mosè capisse che avrebbe guidato e aiutato il Suo popolo, che le loro necessità sarebbero state la Sua opportunità. Egli invitò Mosèa continuare il cammino sempre più avanti e di usare la verga che aveva ricevuto da Dio per dividere le acque. SDR 84.4
“Quanto a me, io indurirò il cuore degli Egiziani, ed essi l'inseguiranno. Così io trarrò gloria dal Faraone, da tutto il suo esercito, dai suoi carri e dai suoi cavalieri. E gli Egiziani sapranno che io sono l'Eterno, quando trarrò gloria dal Faraone, dai suoi carri e dai suoi cavalieri”. Allora l'Angelo di DIO, che camminava davanti all'accampamento d'Israele, si spostò e andò a mettersi dietro loro; anche la colonna di nuvola si mosse dal davanti e andò a mettersi dietro a loro. Andò così a mettersi tra l'accampamento dell'Egitto e l'accampamento d'Israele; e la nube produceva tenebre per gli uni, mentre faceva luce agli altri di notte”. Esodo 14:17-20 SDR 85.1
Gli egiziani non potevano vedere gli ebrei, perché la colonna di nuvola fu posta tra l’esercito egiziano e i fuggiaschi ebrei; tra l’accampamento dell’Egitto e l’accampamento d’Israele. Così Dio mostrò il Suo potere al Suo popolo, che potevano fidarsi di Lui dando loro i segni delle Sue cure e amore per loro, rimproverando loro nel frattempo la loro incredulità e lamentele. SDR 85.2
“Allora Mosè stese la sua mano sul mare; e l'Eterno fece ritirare il mare con un forte vento orientale tutta quella notte e cambiò il mare in terra asciutta; e le acque si divisero. Così i figli d'Israele entrarono in mezzo al mare all'asciutto; e le acque formavano come un muro alla loro destra e alla loro sinistra”. Esodo 14:21,22 SDR 85.3
Le acque si alzarono e si fermarono, come muri congelati, su entrambi i lati mentre Israele camminava in mezzo al mare sull'asciutto. L'esercito egiziano stava trionfando perché credevano che i figli d’Israele erano di nuovo nel loro potere. Pensavano che non ci fosse possibilità di fuga; perché davanti a loro si stendeva il Mar Rosso, e le loro grandi armate erano vicine dietro i fuggiaschi. Il mattino seguente mentre si stavano avvicinando al mare trovarono un sentiero asciutto; in quel momento videro che le acque erano divise formavano un muro su entrambi i lati, e i figli d'Israele erano già a metà del percorso diretti a raggiungere la terra ferma. Aspettarono un po’ per decidere quale rotta avrebbero dovuto seguire. Erano delusi e infuriati per il fatto che, poiché gli ebrei erano quasi in loro potere ed erano sicuri di raggiungergli. Ma inaspettatamente, il mare ritornò al suo posto consueto e travolse gli egiziani completamente. SDR 85.4
“E gli Egiziani li inseguirono; e tutti i cavalli del Faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri entrarono dietro a loro in mezzo al mare. Verso la vigilia del mattino avvenne che l'Eterno guardò sull'accampamento degli Egiziani dalla colonna di fuoco e dalla nuvola, e lo mise in rotta. Egli fece staccare le ruote dei loro carri e rese la loro avanzata difficile. Così gli Egiziani dissero: «Fuggiamo davanti a Israele, perché l'Eterno combatte per loro contro gli Egiziani». Quindi l'Eterno disse a Mosè: «Stendi la tua mano sul mare, perché le acque ritornino sugli Egiziani, sui loro carri e sui loro cavalieri». Mosè allora stese la sua mano sul mare; così sul far del mattino, il mare ritornò al suo posto consueto; gli Egiziani fuggirono di fronte ad esso; e l'Eterno travolse gli Egiziani in mezzo al mare. Le acque tornarono e coprirono i carri, i cavalieri e tutto l'esercito del Faraone che erano entrati nel mare per inseguire gli Israeliti; e non ne scampò neppure uno di loro. Ma i figli d'Israele camminarono all'asciutto in mezzo al mare, e le acque furonoper loro come un muro, alla loro destra e alla loro sinistra. Così, in quel giorno, l'Eterno salvò Israele dalla mano degli Egiziani, e Israele vide sul lido del mare gli Egiziani morti. Israele vide la grande potenza che l'Eterno aveva mostrato contro gli Egiziani, e il popolo temette l'Eterno e credette nell'Eterno e in Mosè suo servo”. Esodo 14:23-31 SDR 86.1