La Storia Della Redenzione
Esitazione di Abramo riguardo alle promesse di Dio
Dopo la separazione di Abramo da Lot, il Signore gli disse: “Alza ora i tuoi occhi e mira dal luogo dove sei a nord, a sud; a est e a ovest. Tutto il paese che tu vedi, io lo darò a te e alla tua discendenza, per sempre”. Genesi 13:14,15 SDR 50.3
La parola dell’Eterno fu rivolta in visione ad Abramo: “Non temere, Abramo, io sono il tuo scudo, e la tua ricompensa sarà grandissima. E Abramo disse: “Signore, Eterno, che mi darai, perché sono senza figli ed ecco, uno schiavo nato in casa mia sarà il mio erede”. Genesi 15:1,2 SDR 50.4
Poiché Abramo non aveva figli, in un primo momento pensò di adottare come figlio Eliezer, un servo fedele, affinché ereditasse i suoi beni. Ma Dio gli promise che avrebbe avuto un erede naturale, un figlio suo. Poi, lo fece uscire dalla tenda e Abramo vide le innumerevoli stelle che brillavano in cielo. E Dio disse ancora le seguenti parole: “Così sarà la tua discendenza”. Genesi 15:5 SDR 50.5
Se Abramo e Sara avessero aspettato con fede incrollabile l'adempimento della promessa che avrebbero avuto un figlio, si sarebbero risparmiati molte sofferenze. Credevano che le cose sarebbero successe come Dio aveva promesso, ma non potevano credere che Sarah, alla sua età, potesse partorire un figlio. Sara suggerì un piano con il quale credeva che la promessa di Dio potesse essere adempiuta. Ella pregò il Patriarca di prendere in moglie Agar. SDR 50.6
Agendo così, entrambi mancarono di fede e di una fiducia perfetta nel potere di Dio. Ascoltando la proposta di Sara nel prendere Agar come sua moglie, Abramo non riuscì a sostenere la prova della sua fede nel potere illimitato di Dio, e questo portò molta infelicità su Sara e su di lui. Il Signore intendeva dimostrare la fede e la fiducia di Abramo nelle promesse che gli aveva fatto. SDR 50.7