La Storia Della Redenzione
La seconda venuta di Cristo
Presto apparve una grande nuvola bianca, sulla quale era seduto Cristo. Appena si evidenziò, in lontananza, la nuvola sembrava molto piccola. L’angelo disse che era il segno del Figlio dell’Uomo. A mano a mano che si avvicinava alla terra, si poteva ammirare l’eccellenza della gloria e della maestà di Gesù che veniva per regnare. Un corteo di angeli, con corone scintillanti, scortava Gesù. Nessuna lingua può descrivere la gloria di questa scena. La nube animata da maestà e gloria insuperabili si avvicinava, e si poteva chiaramente individuare la persona di Gesù. SDR 296.1
Non aveva una corona di spine ma una di gloria. Sui suoi abiti e sul fianco c’era scritto: “Re dei re e Signore dei signori”. Il suo volto brillava come il sole a mezzogiorno. I suoi occhi erano come fiamme di fuoco e i suoi piedi sembravano di bronzo. La sua voce era simile all’insieme di molti strumenti musicali. La terra tremò davanti a lui, i cieli si aprirono, i monti e le isole si spostarono. “I re della terra, i grandi, i generali, i ricchi, i potenti e ogni schiavo e ogni uomo libero si nascosero nelle tane e tra le rocce dei monti. E dicevano ai monti e alle rocce: ‘Cadeteci addosso, nascondeteci dalla presenza di colui che siede sul trono e dall’ira dell’Agnello; perché è venuto il gran giorno della sua ira, Chi può resistere?’” Apocalisse 6:15-17. SDR 296.2
Coloro che poco tempo prima avrebbero eliminato i fedeli figli di Dio dalla terra, ora testimoniavano della gloria di Dio. Terrorizzati sentivano le voci dei giusti cantare felici, dicendo: “Questo è il nostro Dio, lo abbiamo aspettato ed egli ci salverà. Isaia 25:9 SDR 296.3