Nostro Padre Celeste Si Prende Cura Di Noi
Il Cielo A Buon Mercato, 24 aprile
E chiunque non porta la sua croce e mi segue, non può essere mio discepolo. Luca 14:27 NPC 129.1
È purtroppo vero che la maggioranza di coloro che possiedono grande capacità e talenti, non scelgono di percorrere la via stretta dei cristiani. Sono queste loro capacità e talenti troppo preziosi per usarle al servizio del Signore, Creatore del cielo e della terra? Molti potrebbero diventare seguaci di Cristo qualora Egli scendesse dalla croce e apparisse, solo perché lo desiderano. Se Egli venisse accompagnato da ricchezze e piaceri, molti lo riceverebbero con allegria e si affretterebbero ad incoronarlo. Se solamente mettesse da parte la Sua umiliazione e sofferenze, ed esclamasse: “Se uno vuol venire dietro a me, faccia quello che voglia e si goda i piaceri del mondo e sarà il mio discepolo”, allora le moltitudini crederebbero in Lui. Ma il benedetto Gesù verrà a noi in nessun altro modo, ma come mansueto e umile e crocefisso. Per ricevere la corona dei vincitori, dobbiamo imparare da Lui l’abnegazione e la sofferenza... NPC 129.2
La Parola di Dio ci guida verso la strada stretta e non quella larga. Coloro che non hanno imparato la pietà, che non sopportano le tribolazioni né sofferenza, non possono seguire il Modello di Cristo. Egli, ha lasciato la felicità e la gloria del cielo per vivere nella povertà e nell’afflizione, subì la vergogna e morì sulla croce ignobile. Perché allora noi cerchiamo condiscendenza, perché vogliamo avere una vita migliore da quella che ha vissuto il nostro Redentore? Quanto facile sarebbe il cammino per il cielo se non fosse per l’abnegazione e la croce! I mondani come correrebbero per quella strada e come la percorrerebbero gli ipocriti! Grazie a Dio per la croce, e per l’abnegazione. L’ignominia e la vergogna che il nostro Salvatore sopportò per noi non sono in nessun modo troppo umilianti per chi è salvato dal suo sangue. Non dubitate, il cielo risulterà molto a buon mercato. NPC 129.3