Nostro Padre Celeste Si Prende Cura Di Noi
Dicembre—Maranatha
Concetto Chiave Della Scrittura, 1 dicembre
Io so che il mio Redentore vive e che alla fine si leverà sulla terra. Giobbe 19:25 NPC 358.1
Una delle più solenni e gloriose verità della Bibbia è quella del secondo avvento di Cristo per il compimento della grande opera di redenzione. Per il popolo di Dio, pellegrino in questa valle dell’ombra della morte, la promessa del ritorno di Colui che è la resurrezione e la vita e che ricondurrà i redenti alla casa del Padre, costituisce una speranza meravigliosa. La dottrina del secondo avvento, infatti, rappresenta la nota dominante della Sacra Scrittura. Dal giorno in cui la prima coppia, piena di amarezza, lasciò il giardino dell’Eden, i credenti hanno atteso l’arrivo di colui che veniva per sconfiggere le potenze del male e ricondurli nel paradiso perduto. Nell’antichità i santi uomini di Dio consideravano l’atteso evento del Messia in gloria come la piena realizzazione delle loro speranze. NPC 358.2
Enoc, settimo discendente di Adamo, che per trecento anni aveva camminato con Dio, immaginando la venuta del Liberatore, dichiarò: Ecco, il Signore è venuto con le sue sante miriadi per far giustizia contro tutti, e per convincere tutti gli empi di tutte le opere d’empietà che hanno empiamente commesse, e di tutti gli insulti che gli empi peccatori hanno proferiti contro di Lui. (Giuda 14:15) Il patriarca Giobbe, al culmine della sofferenza, esclamò: ... io so che il mio Redentore vive, e che nell’ultimo giorno Egli si leverà sopra la polvere... vedrò con la carne mio Iddio... gli occhi miei lo vedranno, e non un altro. (Giobbe 19: 25-27) NPC 358.3
Possa il Dio di ogni grazia illuminare la vostra comprensione per poter discernere le cose eterne mediante la luce della Verità e i propri errori; di fare lo sforzo necessario per eliminare ogni male che è in voi, e che i frutti amari possano portare i frutti preziosi per la vita eterna. Umiliate davanti al Signore il vostro cuore fiero; Mettete i vostri peccati con penitenza davanti ai piedi di Dio. Dedicatevi nell’opera di preparazione affinché possiate dire: il mio Redentore vive, e perché Egli vive, anch’io vivrò. Se si perde il cielo, si perde tutto; se si guadagna cielo, si guadagna tutto. In tal caso, vi supplico, non fatte l’errore. Nelle vostre decisioni sono coinvolti gli interessi eterni. NPC 358.4