Nostro Padre Celeste Si Prende Cura Di Noi
Amore Ineguagliabile, 16 settembre
Io ho dato loro la gloria che tu hai dato a me, affinché siano uno, come noi siamo uno. Io sono in loro e tu in me, affinché siano perfetti nell’unità, e affinché il mondo conosca che tu mi hai mandato e li hai amati, come hai amato me. Giovanni 17:22,23 NPC 279.1
Oh, quale incomparabile amore! Gli esseri umani caduti possono avere una straordinaria comunione con Cristo e perfino essere glorificati con Lui. Su questa terra molti hanno seguito i Suoi passi, hanno collaborato con Colui che è morto per loro. Quando Egli ritornerà per rivendicarli, entreranno nella Sua gioia e faranno parte della mensa nel Suo regno. “Là dove sono io, là sarà anche il mio servo”. (Giovanni 12:26) Che pensiero meraviglioso! Noi poveri peccatori caduti possiamo diventare uno con Cristo, possiamo essere partecipi della Sua natura divina attraverso la Sua grazia! Una volta divenuti vincitori, saremo con Cristo in cielo. Ma per arrivare a questo, dobbiamo essere conformi alla Sua immagine. Egli ci ama e ci aiuterà. Dobbiamo però abbandonarci nelle sue mani. Abbiamo le Sue promesse. Abbiamo ottenuto il titolo di proprietari della casa nel regno di Dio. NPC 279.2
Gesù ci dice: “Il vostro cuore non sia turbato; credete in Dio e credete anche in me. Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, ve lo avrei detto; io vado a prepararvi un posto. E quando sarò andato e vi avrò preparato il posto, ritornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io siate anche voi”. Giovanni 14: 1-3 NPC 279.3
Tutti quelli che desiderano, secondo la promessa di Dio entreranno nell’alleanza con Lui. Prezioso e grande è il prezzo pagato da Gesù per la nostra redenzione — il sangue dell’Unigenito Figlio di Dio. Cristo è stato sottoposto ad una grande prova di afflizione. La Sua natura umana è stata provata fino all’inverosimile. Ha subìto la morte a causa della trasgressione dell’uomo, diventando così il sostituto e la garanzia per il peccatore. Gesù è in grado di mostrare il frutto delle Sue sofferenze e della morte attraverso la Sua resurrezione dai morti. Dopo essere resuscitato Egli annunciò: “Io sono la resurrezione e la vita, chiunque crede in me, anche se dovesse morire, vivrà. E chiunque vive e crede in me, non morrà mai in eterno”. Giovanni 11:25,26 NPC 279.4