Figli E Figlie Di Dio

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Oltraggiato, Non Rispondeva Con Oltraggi, 17 maggio

Oltraggiato, non rispondeva con oltraggi; soffrendo, non minacciava, ma si rimetteva nelle mani di colui che giudica giustamente. 1 Pietro 2;23 FFD 145.1

Quante volte sentiamo di essere stati trattati in modo ingiusto, e su di noi sono state dette cose non vere e che siamo stati messi in una falsa luce davanti ad altri. Nei momenti di una prova come questa, dovremo sorvegliare il nostro spirito e le nostre parole. In quei momenti più che mai avremo bisogno dell'amore di Cristo, per non nutrire uno spirito che non perdona. FFD 145.2

Se chi ci ha fatto un torto non confessa il suo peccato, non abbiamo il diritto di negargli il perdono. Non dovremmo mai continuare a lamentarci trattenendo nel nostro cuore le offese ricevute fino a quando colui che riteniamo colpevole non abbia umiliato il suo cuore con il pentimento e la confessione ... FFD 145.3

Quando veniamo oltraggiati, sentiamo una forte tentazione di rispondere con lo stesso oltraggio, ma così facendo ci mostriamo altrettanto cattivi come è colui che ci ha offeso. Se vi sentite offesi, rivolgete immediatamente a Dio una preghiera silenziosa affinché la Sua grazia possa scendere su di voi per trattenervi... Con la sua vita, Gesù ci ha dato un esempio da seguire su come manifestare compassione, amore e buona volontà verso tutti. FFD 145.4

Coltivate uno spirito gentile, uno spirito di tolleranza e un amore tenero e pietoso verso coloro che, quando sono tentati commettono gravi torti nei vostri confronti. E se è possibile, curate immediatamente le ferite chiudendo la porta a Satana per non permettere da far entrare la minima tentazione, perché così facendo toglierete ogni barriera che egli ha eretto tra voi e lui... Il Signore si compiace di concedere le Sue benedizioni a tutti quelli che Lo onorano, che riconoscono la Sua misericordia e dimostrano di apprezzare il Suo amore. YI, June 1, 1893 FFD 145.5