Essere Come Gesù
Pregate E Lavorate, 9 gennaio
Il re mi disse: «Che cosa domandi?». Allora io pregai il DIO del cielo e poi risposi al re: «Se questo piace al re e il tuo servo ha trovato favore agli occhi tuoi, lasciami andare in Giudea, nella città dei sepolcri dei miei padri, perché possa ricostruirla». Nehemia 2:4,5 ESG 13.1
Nella sua preghiera rivolta a Dio, Nehemia chiede di poter prendersi cura della ricostruzione di Gerusalemme. Essendosi assicurato l’aiuto di cui aveva bisogno, Nehemia si organizzò per ottenere il successo della sua impresa e prese le precauzioni necessarie per realizzare il suo progetto... L'esempio di questo sant'uomo dovrebbe essere una lezione per tutto il popolo di Dio, che non deve solo pregare con fede, ma lavorare con diligenza e fedeltà. Quante volte incontriamo le difficoltà, quante volte ostacoliamo il lavoro della Provvidenza in nostro favore, e questo accade perché crediamo che la prudenza, scrupolosità e prevenzione ha poco a che fare con la religione. Questo è un grave errore. È nostro dovere coltivare ed esercitare ogni potere che ci renderà lavoratori più efficienti per Dio. L'attenta considerazione e i piani ben maturati sono essenziali per il successo delle imprese sacre oggi come ai tempi di Nehemia ... Gli uomini e le donne di preghiera dovrebbero essere uomini e donne di azione. Coloro che sono pronti e desiderosi di collaborare con Dio, troveranno modi e mezzi per farlo. L’agire di Nehemia non poggiava sulle incertezze. I mezzi che gli mancavano li cercava presso coloro che erano in grado di donarli. Il Signore continua a toccare i cuori dei re e dei governanti a favore del Suo popolo. Coloro che lavorano per Lui devono avvalersi dell'aiuto che Egli spinge uomini e donne a dare per il progresso della Sua causa. Gli agenti attraverso i quali giungono questi doni possono aprire vie mediante le quali la luce della verità sarà data a molti paesi ancora nelle tenebre. Queste persone potrebbero non avere alcuna simpatia per l'opera di Dio, nessuna fede in Cristo, nessuna conoscenza della Sua Parola ma, i loro doni non devono per questo essere rifiutati. Il Signore ha posto i Suoi beni sia nelle mani dei non credenti sia dei credenti; tutti possono tornare a Lui al fine di compiere il lavoro che deve essere fatto per un mondo decaduto. Finché siamo in questo mondo, finché lo Spirito di Dio lotta con i cuori umani, dobbiamo ricevere favori oltre che impartirli. The Southern Watchman, March 15, 1904 ESG 13.2