Essere Come Gesù

Gesù Ha Mostrato Che Tutti Possono Obbedire, 5 febbraio

Chi osserva i suoi comandamenti dimora in Dio, ed egli in lui; e da questo sappiamo che egli dimora in noi: dallo Spirito che egli ci ha dato. 1 Giovanni 3:24 ESG 40.1

“Chi ha i miei comandamenti e li osserva, è uno che mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio; e io lo amerò e mi manifesterò a lui”. Giovanni 14:21 “Chi osserva i miei comandamenti” è perché ha ricevuto la luce su ciò che costituiscono i Suoi precetti; non disobbedirà mai le norme, anche se potrebbe sembrare un grande vantaggio a farlo.... Se non fosse possibile per noi osservare i comandamenti di Dio, saremmo tutti perduti; ma per mezzo del patto di Abrahamo, il patto di grazia, è stato fatto ogni provvedimento per la salvezza. “Siete salvati per grazia” — dice la Parola. “Ma a tutti coloro che lo hanno ricevuto, egli ha dato l'autorità di diventare figli di Dio”. Giovanni 1:12... ESG 40.2

Nel nostro mondo ci sono due gruppi di persone: obbedienti e disobbedienti; i santi e gli empi, proprio a causa del peccato. Egli è diventato il nostro sostituto e il nostro garante davanti al Padre e a tutti gli angeli celesti. Avendo preso i peccati su di Sé, Gesù divenne peccatore al posto nostro, e la maledizione che doveva essere nostra, scese su di Lui. È nostro dovere contemplare la vita di umiliazione di Cristo e la Sua morte; Lui è stato trattato come il peccatore merita di essere trattato. È venuto nel nostro mondo rivestendo la sua divinità con l'umanità, per subire una grande prova. Con il Suo esempio di perfetta obbedienza, Gesù ci insegna che possiamo essere obbedienti anche noi. L'apostolo Pietro scrive: “Poiché la sua divina potenza ci ha donato tutte le cose che appartengono alla vita e alla pietà, per mezzo della conoscenza di colui che ci ha chiamati mediante la sua gloria e virtù, attraverso le quali ci sono donate le preziose e grandissime promesse, affinché per mezzo di esse diventiate partecipi della natura divina, dopo essere fuggiti dalla corruzione che è nel mondo a motivo della concupiscenza”. 2 Pietro 1:3,4 Con queste parole Gesù ci segnala che tutti quelli che credono in Lui diventano partecipi della natura divina; che la divinità e l’umanità cooperino e gli esseri umani caduti possono diventare più che vincitori per mezzo di Gesù Cristo. Signs, April 24, 1893 ESG 40.3