Essere Come Gesù
La Disobbedienza Conduce Alla Perdita Di Vita Eterna, 2 febbraio
Ma DIO sa che nel giorno che ne mangerete, gli occhi vostri si apriranno, e sarete come DIO, conoscendo il bene e il male. Genesi 3:5 ESG 37.1
Quando Eva osservò “...che l’albero era buono per nutrirsi, che era bello da vedere e che l’albero era desiderabile per acquistare conoscenza; prese del frutto, ne mangiò”. Genesi 3:6... ESG 37.2
“I vostri occhi si apriranno”, aveva detto il nemico, “e sarete come Dio, avendo la conoscenza del bene e del male”. Genesi 3:5. I loro occhi, infatti, si aprirono, ma come fu triste la realtà! La conoscenza del male e la maledizione del peccato furono tutto ciò che essi guadagnarono. Nel frutto in sé stesso non c’era nulla di velenoso, e il peccato non consisteva solo nell’aver ceduto all’appetito; furono piuttosto la mancanza di fiducia nella bontà di Dio, lo scetticismo verso la sua parola, e il rigetto della sua autorità, che resero trasgressori Adamo ed Eva, e fecero entrare nel mondo la conoscenza del male. Questo spalancò la porta a ogni sorta di falsità ed errore. I nostri progenitori persero tutto perché scelsero di prestare ascolto al seduttore anziché a colui che è Verità e che, solo, possiede intelligenza. Mescolando il bene e il male, la loro mente si confuse e le percezioni mentali e spirituali si paralizzarono. Non poterono più apprezzare il bene che Dio aveva elargito con tanta generosità. ESG 37.3
Avendo scelto la conoscenza del male, Adamo ed Eva non potevano più abitare in Eden, perché quel giardino, nella sua perfezione, non poteva insegnare le lezioni che erano ormai loro indispensabili. Con indicibile tristezza dissero addio a quell’ambiente meraviglioso e andarono ad abitare in quella parte della terra segnata ormai dalla maledizione del peccato. ESG 37.4
Per quanto la terra fosse stata guastata dal peccato, la natura continuava a essere il libro di testo dell’uomo, che ora però non poteva più parlare solo di bene, perché il male era presente ovunque. Là, dove una volta erano scritti solo il carattere di Dio e la conoscenza del bene, si leggeva ormai anche il carattere di Satana ed era evidente la conoscenza del male. Gli uomini avrebbero ricevuto d’ora in poi continui avvertimenti circa i risultati del peccato proprio da quella natura che ora rivelava la conoscenza del bene e del male. Ed 25,26 ESG 37.5