Conflitto E Coraggio

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Dio Protegge I Suoi Figli, 9 febbraio

Egli non permise che alcuno li opprimesse; anzi punì dei re per amor loro, e disse: «Non toccate i miei unti e non fate alcun male ai miei profeti». Salmo 105:14,15 CeC 44.1

Attraverso le prove, il Signore educa i suoi figli; Egli sa infatti che alcuni hanno capacità che potranno essere utili perché il suo piano in favore dell’uomo si sviluppi. Nella sua bontà, Dio pone i credenti in posizioni tali da esporre il loro carattere a una verifica. In tali circostanze, difetti e debolezze che essi non avevano potuto riconoscere, risulteranno evidenti. Attraverso queste esperienze, il Signore offre loro la possibilità di correggersi, perché siano pronti a ubbidirgli. Dio ci indica le nostre debolezze e ci insegna ad affidarci completamente a lui: Egli, infatti, è la nostra unica protezione e il nostro unico sostegno. In questo veniamo educati, formati, corretti e preparati a realizzare il grande progetto per cui abbiamo offerto a Dio le nostre capacità e i nostri talenti... CeC 44.2

Durante il suo soggiorno in Egitto, Abramo dimostrò di non essere esente da debolezze. Con un espediente, egli nascose che Sarai era sua moglie perché dubitava della protezione divina. Manifestò così la propria fragilità, proprio in rapporto a quelle nobili qualità di coraggio e fede che aveva così spesso dimostrato nella sua vita... CeC 44.3

Ritenne di non peccare di falsità nel presentare Sarai come sua sorella, perché in realtà essi erano davvero figli dello stesso padre, anche se non della stessa madre. Tacere circa la vera natura della loro relazione costituì comunque un inganno e Dio non approva nessun atteggiamento che non sia del tutto onesto. Per la mancanza di fede di Abramo, Sarai corse un grosso pericolo. Il re d’Egitto venne informato della bellezza della donna e fece in modo che fosse condotta al palazzo, perché voleva prenderla in moglie. Ma il Signore, con grande misericordia, protesse Sarai colpendo con forti segni di disapprovazione la casa reale... CeC 44.4

Gli avvertimenti dati al faraone fecero capire ad Abramo che egli sarebbe stato difeso contro le minacce dei popoli pagani. Sarebbe risultato evidente che il Dio di Abramo proteggeva il suo servitore e che nessuna ingiuria nei suoi confronti sarebbe rimasta impunita. È pericoloso opprimere un figlio del Re dei cieli. PP, 129-131 CeC 44.5