Conflitto E Coraggio

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Integrità Inesistente, 2 giugno

Ma Samuele rispose a Saul: «Io non ritornerò con te, perché hai rigettato la parola dell’Eterno e l’Eterno ha rigettato te, perché tu non sia più re sopra Israele». 1 Samuele 15:26 CeC 157.1

Quando Saul vide che Samuele non veniva più per istruirlo, seppe che il Signore lo aveva respinto a causa del suo comportamento malvagio. I suoi servi... a volte non osavano avvicinarsi a lui, perché reagiva come un uomo pazzo e violento. A volte quando era malinconico e spesso spaventato, sembrava avere dei rimorsi... Era sempre pieno di ansia e quando nei suoi stati d’animo cupi, non voleva essere disturbato e perfino che nessuno si avvicinasse a lui... Ripeteva alcune profezie contro sé stesso con in modo confuso e distratto davanti ai suoi ministri e davanti al popolo. Coloro che assistevano a questo strano comportamento, gli consigliavano di distrarsi con la musica come rimedio rilassante per la sua mente. Nella provvidenza di Dio, fu scelto Davide come abile musicista... La sua abilità nel suonare l’arpa, calmò lo spirito tormentato di Saul. Infatti, la musica aiutò a dissipare l’oscurità che si era impadronita della mente del re e rispristinò lo stato di serenità. SG 4a 78,79 CeC 157.2

Privo delle forze, Saul non riusciva a sottomettersi alla volontà e ai comandamenti di Dio. È spaventoso per un uomo usare la propria volontà contro quella di Dio, come è stato rivelato nelle sue specifiche esigenze. Tutto l’onore che un uomo che regna potrebbe ricevere sarebbe un misero risarcimento senza il favore di Dio. La disobbedienza ai comandamenti di Dio non può che portare alla fine disastro e disonore. Dio ha dato a ogni uomo il suo lavoro, proprio come ha nominato a Saul come il re di Israele. La stessa lezione e molto importante anche per noi; ossia di compiere il nostro lavoro in modo tale da poter avere la gioia e non rimproveri. The SDA Bible Commentary 2, 1018 CeC 157.3