Con Tutto Il Cuore

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I Nostri Doveri Quotidiani, 6 giugno

Padre, io voglio che dove sono io, siano con me anche coloro che tu mi hai dato, affinché vedano la mia gloria che tu mi hai dato, perché tu mi hai amato prima della fondazione del mondo. Giovanni 17:24 CTC 176.1

La saggezza di Cristo è infinita, eppure Egli accettò Giuda nonostante le sue imperfezioni di carattere. Giovanni non era perfetto, Pietro rinnegò il Suo Signore, eppure con uomini così, Cristo ha fondato la Sua chiesa. Gesù li accettò perché potessero imparare da Lui ciò che costituisce un perfetto carattere cristiano. Il dovere di ogni cristiano è quello di studiare il carattere di Cristo. Le lezioni che Gesù diede ai suoi discepoli non sempre erano compatibili con i loro ragionamenti... Il Redentore ha sempre cercato di elevare la mente umana verso il cielo. CTC 176.2

Le Sue lezioni ebbero una grande influenza sul loro carattere. Solo Giuda non rispose all’istruzione divina. A quanto pare si sentiva giusto, mentre coltivava la tendenza ad accusare e a condannare gli altri... Giuda era egoista, avido e ladro, eppure faceva parte dei dodici. Il suo carattere era difettoso e non metteva in pratica gli insegnamenti di Gesù. Resistendo all’influsso della verità, criticò e condannò gli altri; trascurò la sua anima accarezzando e rafforzando i suoi tratti malvagi naturali di carattere fino a quando non divenne così indurito da vendere il suo Signore per trenta pezzi d’argento. CTC 176.3

Oh! Incoraggiamo le nostre anime a guardare a Gesù. Diciamo al mondo intero quanto sia pericoloso trascurare la salvezza eterna dell'anima nel contemplare le anime malate degli altri, nel parlare della bruttezza di carattere che si trova in coloro che professano il nome di Cristo. L'anima non diventa simile a Cristo contemplando il male, ma diventa simile al male che contempla. Non dobbiamo dimenticare che il nostro grande Sacerdote sta intercedendo davanti al trono della misericordia in favore del Suo popolo. Il sangue di Gesù supplica con potenza ed efficacia per coloro che hanno apostatato; per i ribelli; per chi pecca contro la grande luce e l'amore del Salvatore... Egli non dimenticherà mai la Sua chiesa sempre soggetta alle tentazioni... RH, AUG. 15, 1893 CTC 176.4