Con Tutto Il Cuore

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Un Giudice Ingiusto, 29 aprile

Per un certo tempo egli si rifiutò di farlo, ma poi disse fra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto per alcun uomo, tuttavia, poiché questa vedova continua a infastidirmi, le farò giustizia perché a forza di venire, alla fine non mi esaurisca. Luca 18:4,5 (si lega Luca 18:1-8) CTC 136.1

In questa parabola Cristo presenta un forte contrasto tra il giudice ingiusto e Dio. Il giudice, pur non temendo né Dio né l'uomo, ascoltava la vedova a causa delle sue continue petizioni. Anche se il suo cuore è rimasto come di ghiaccio, la persistenza della vedova diede i suoi frutti. Egli non aveva alcun senso di pietà o compassione per lei. “E il Signore disse: «Ascoltate ciò che dice il giudice iniquo. Non vendicherà Dio i suoi eletti che gridano a lui giorno e notte. Tarderà egli forse a intervenire a loro favore? Sì, io vi dico che li vendicherà prontamente”. Luca 18:6-8 Allora il giudice, nonostante il suo egoismo cedette alla richiesta della vedova. Quanto è diverso l'atteggiamento di Dio riguardo alla preghiera! Il nostro Padre celeste non sembra rispondere immediatamente alle preghiere e agli appelli del suo popolo, ma non si rivolge mai a loro con indifferenza. In questa parabola come in quella precedente ci viene insegnato che Dio ascolta le nostre preghiere. Troppo spesso pensiamo che le nostre preghiere non sono ascoltate, e per questa ragione cadiamo nell’incredulità e diffidiamo di Dio nonostante la Sua promessa: “Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto”. Matteo 7:7... Che cosa è la preghiera?! È semplicemente mettere al nudo la nostra anima? No! È mettere ai piedi di Gesù le nostre perplessità e le nostre necessità sfidando così il nemico... La preghiera deve essere offerta per la salvaguardia della vita, per la salvaguardia di ogni potere e facoltà, affinché possiamo rendere un servizio più alto al nostro Creatore.... Il buon Giudice non respinge un’anima quando viene al Lui in contrizione. Egli aiuta a combattere le tentazioni. Non perde una preghiera sincera. Tra gli inni del coro celeste, Dio ascolta le grida dell'essere umano più debole. Voi che vi sentite indegni, presentate il vostro caso, perché le Sue orecchie sono aperte al vostro grido. “Colui che non ha risparmiato il suo proprio Figlio, ma lo ha dato per tutti noi, come non ci donerà anche tutte le cose con lui”? Romani 8:32 Signs, Sept. 15, 1898 CTC 136.2