Supplemento Al Commentario Biblico Di (Ellen G. White) Volumi Da 1a7 (Vecchio Testamento)

Capitolo 9:6

Dio protegge i diritti dell'uomo CBVT7A 33.6

Con quanta sollecitudine Dio protegge i diritti degli uomini. Lui ha stabilito un castigo contro l’omicidio volontario. “Il sangue di chiunque spargerà il sangue dell’uomo, sarà sparso dall’uomo, perché Dio ha fatto l’uomo a immagine sua“. (Genesi 9:6) CBVT7A 33.7

Se a un assassino fosse permesso di rimanere impunito, rovinerebbe gli altri, col suo influsso malvagio e la sua crudele violenza sovvertirebbe gli altri. Questo porterebbe a uno stato di cose simile a quella esistita prima del diluvio. Dio deve punire gli assassini. Egli dà la vita, e toglierà la vita, se questa vita diventa terrore e minaccia. (MS 126, 1901) CBVT7A 34.1

12 — L’arcobaleno simbolizza l’amore di Cristo che circonda la terra CBVT7A 34.2

Quando contempliamo l’arcobaleno - sigillo e segnale della promessa di Dio per l’uomo, esso ci ricorda che la tempesta della Sua ira non distruggerà più il nostro mondo con le acque del diluvio — e deduciamo che ci sono altri occhi (non umani) che contemplano questa gloriosa scena. Gli angeli gioiscono vedendo questo prezioso segno dell’amore di Dio verso l’uomo. Il Redentore del mondo contempla questo arco, perché Cristo lo ha fatto apparire nei cieli come un segno o un patto della promessa fatta all’uomo. Dio stesso osserva l’arco tra le nuvole e ricorda il patto eterno tra Lui e l’uomo. CBVT7A 34.3

Dopo la terribile dimostrazione del potere castigatore di Dio, manifestato nella distruzione del mondo antico mediante il diluvio, il Signore sapeva che in coloro che si erano salvati dalla distruzione ogni volta che le nuvole si accumulavano in cielo avrebbero avuto paura del rumore dei tuoni e della folgorazione dei lampi, e che il suono della tempesta e la caduta della pioggia avrebbe provocato terrore nei loro cuori, per il timore che venisse un altro diluvio. Ma ecco che l’immenso amore di Dio fece la seguente promessa: CBVT7A 34.4

“Questo è il segno del patto che io faccio tra me e voi, e tutti gli esseri viventi che sono con voi, per tutte le generazioni future. Io pongo il mio arcobaleno nella nuvola, e servirà di segno del patto fra me e la terra. E avverrà che, quando farò venire delle nuvole sulla terra, l’arco apparirà nelle nuvole; e io mi ricorderò del mio patto fra me e voi ed ogni essere vivente di ogni carne, e le acque non diventeranno più un diluvio per distruggere ogni carne. CBVT7A 34.5

L’ arco dunque sarà nelle nuvole e io lo guarderò per ricordarmi del patto eterno fra DIO e ogni essere vivente di qualunque carne che è sulla terra“. (Genesi 9:12-15) CBVT7A 35.1

La famiglia di Noè guardò con ammirazione e riverente timore, misto a gioia, questo segno della misericordia di Dio che attraversava il cielo. L’arco rappresenta l’amore di Cristo che circonda la terra, e giunge fino ai cieli più elevati, esso collega gli uomini a Dio, vincolando la terra al cielo. Quando contempliamo questo spettacolo meraviglioso, possiamo rallegrarci in Dio, certi che Egli stesso sta contemplando questo segno del suo patto, ricordando ai suoi figli sulla terra per quale ragione l’ha dato. Egli vede le nostre afflizioni, i pericoli e le prove ma possiamo gioire nella speranza poiché l’arcobaleno del patto di Dio è su di noi. Egli non potrà mai dimenticarci. Per la mente limitata dell’uomo è difficile comprendere questo amore particolare, la tenerezza di Dio, e la Sua ineguagliabile condiscendenza quando dice: “ Vedrò l’arco nelle nuvole e mi ricorderò di te“. (Genesi 9: 15) (RH Feb. 26, 1880) CBVT7A 35.2