La mia vita oggi

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Istruzione corretta, 6 luglio

Non dire male di alcuno, essere pacifici e miti, mostrando grande gentilezza verso tutti gli uomini. Tito 3:2 MVO 199.1

L’essenza della vera cortesia è la considerazione verso gli altri. L’educazione essenziale e duratura è quella che estende le simpatie e incoraggia la bontà universale. Quella cosiddetta cultura che non rende un giovane rispettoso verso i genitori, pieno di apprezzamento per le loro qualità, indulgente verso i loro difetti, pronto a sopperire alle loro necessità; che non lo rende premuroso, buono, generoso e disponibile verso i giovani, gli anziani i meno fortunati, e cortese verso tutti, è un vero fallimento. La vera finezza di pensiero e di modi si impara meglio alla scuola del divino Maestro piuttosto che con l’osservanza di regole stabilite. Il suo amore che riempie il cuore, dà al carattere quel tocco nobilitante che lo modellano a sua immagine. Questa educazione conferisce una dignità di origine divina e un senso di correzione. Dona una dolcezza di carattere e una gentilezza di modi che non saranno mai eguagliate dalla superficialità della società alla moda. MVO 199.2

La Bibbia raccomanda la cortesia ed offre molte illustrazioni: uno spirito altruistico, la grazia amabile, un temperamento accattivante che caratterizzano la vera cortesia. Questo non è altro che il riflesso del carattere di Cristo. Ogni gesto sincero di tenerezza e di cortesia, anche fra quanti ignorano il suo nome, proviene da Lui. Egli desidera che tali caratteristiche si riflettano in modo perfetto nei suoi figli, affinché gli uomini vedano in essi la sua bellezza. Ed 241, 242 MVO 199.3

Che raggi di bontà e bellezza brillavano nella vita quotidiana del nostro Salvatore! Che dolcezza scaturiva dalla sua presenza... MVO 199.4

Coloro che accettano di vivere in Cristo saranno circondati da un’atmosfera divina. La purezza dei loro abiti bianchi emanerà il profumo del giardino del Signore. MYP 420 MVO 199.5