La mia vita oggi

185/368

Luglio — La vita sociale

Gesù un esempio di relazioni sociali, 1 luglio

Tre giorni dopo, si fecero delle nozze in Cana di Galilea, e la madre di Gesù si trovava là. Or anche Gesù fu invitato alle nozze con i suoi discepoli. Giovanni 2:1,2 MVO 194.1

Al matrimonio in Cana di Galilea erano presenti i parenti di Giuseppe e Maria. Cristo sapendo che a quella festa dovevano partecipare molte persone influenti, si diresse insieme ai suoi discepoli verso Cana. Non appena si venne a sapere che Gesù era presente in quel luogo, fecero pervenire un invito speciale a Lui ed ai suoi discepoli... Gesù gioì nel presenziare a quell’incontro sociale e la sua presenza era gradita a tutti. In questo racconto c’è una lezione per i discepoli di Cristo di tutti i tempi, per non escludersi dalla società, rinunciando alla comunione con gli altri, cercando di allontanarsi completamente dai loro simili. MVO 194.2

Per raggiungere tutte le classi, dobbiamo incontrarle là dove sono, perché capita raramente che la gente ci cerchi spontaneamente. Non solo dal pulpito, i cuori degli uomini possono essere toccati dalla verità divina. Cristo risvegliava il loro interesse andando tra coloro che desideravano il suo bene. Li cercava là dove si trovavano, nella loro quotidianità, manifestando interesse per i loro affari temporali. Portò le sue istruzioni nelle case del popolo, sottoponendo i membri di intere famiglie all’influenza della sua presenza divina....... MVO 194.3

Non mancò di rimproverare l’intemperanza, l’autoindulgenza, la follia ma, allo stesso tempo era sociale con tutti. Accettava inviti a pranzo con i dotti ed i nobili, con i poveri e gli afflitti... Non approvava la dissipazione e le gozzoviglie, ma gli era gradita la felicità innocente. Un matrimonio ebraico era un’occasione solenne, il piacere e la gioia non dispiacquero al Figlio dell’uomo. Signs, Nov. 22, 1877 MVO 194.4