La mia vita oggi

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Non pronunciare parole che possono ferire o rattristare, 25 giugno

Chi vuole amare la vita e vedere dei buoni giorni, trattenga la sua bocca dal male e le sue labbra dal parlare con inganno; si ritragga dal male e faccia il bene, cerchi la pace e la persegua. 1 Pietro 3:10,11 MVO 187.1

Se le labbra fossero costantemente sorvegliate in modo che nessun inganno possa corromperle, quanto dolore, degradazione e miseria si potrebbe eludere. Se non si dicessero parole che feriscono o affliggono, tranne quando è necessario rimproverare il peccato, affinché Dio non sia disonorato, quanti malintesi, amarezza e angoscia si eviterebbero. MVO 187.2

Se pronunciassimo parole d’incoraggiamento, parole di speranza e di fede in Dio, quanta luce potremmo riversare sul sentiero degli altri... Il piano della salvezza, come rivelato nelle Sacre Scritture, apre la via all’uomo per raggiungere la felicità e prolungare i suoi giorni sulla terra; otre a godere del favore del cielo e ad assicurare la vita futura che si prolungherà tanto quanto la vita di Dio! RH, Oct. 16, 1883 MVO 187.3

Molte persone si lamentano della Provvidenza a causa dei disagi e la mancanza di comodità che soffrono, questo è il risultato del loro comportamento. Credono che Dio li tratti male, quando essi stessi sono responsabili dei mali che li affliggono. Il nostro buono e misericordioso Padre celeste ha stabilito certe leggi che, se osservate, promuovono la salute fisica, mentale e morale... Dio chiede di sottomettere la nostra volontà alla sua ma, allo stesso tempo, Egli non ci chiede di rinunciare a tutto ciò che è per il nostro bene. MVO 187.4

Nessuno può essere felice se consacra la sua vita alla gratificazione dei piaceri egoisti. La condotta più saggia che si possa seguire è quella di ubbidire a Dio perché come risultato porta la pace e la felicità.... Se gli uomini volessero vivere in comunione con Dio, se solo volessero ascoltare i suoi consigli, sarebbero liberati da innumerevoli pericoli e sperimenterebbero una pace che renderebbe la loro vita una gioia piuttosto che un peso. RH, Oct. 16, 1883 MVO 187.5