Come Conoscere Meglio Il Signore

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Vivere professando la fede, 2 maggio

Io dunque, il prigioniero per il Signore, vi esorto a camminare nel modo degno della vocazione a cui siete stati chiamati. Efesini 4:1 CMS 131.1

Da coloro che accettano di farsi chiamare cristiani, Cristo esige di onorare il Suo nome nello spirito, nella parola e nel portamento. Così facendo essi saranno simili a Lui. Coloro che affermano di essere cristiani e tuttavia non rivelano nella loro vita le virtù del carattere di Cristo, testimoniano contro il Salvatore, lo disonorano e lo espongono alla vergogna. La rivelazione della Sua grazia nell’umanità è nella prova del potere della Verità. Coloro che professano di seguire Cristo e tuttavia non rivelano questa grazia... devono sapere che la loro professione è una frode... Un cristiano professo non può non può scendere al livello del mondo senza disonorare la religione di Cristo e rendersi sleale. Tale comportamento è offensivo nei confronti di Dio. Il Signore non può accettarlo come Suo discepolo. Il cristiano deve stare su un terreno privilegiato con Dio come Suo collaboratore; tuttavia non deve mai esaltare sé stesso. Egli rifiuterà con fermezza gli incentivi presentati da coloro che non hanno amore per la Verità, tuttavia questo rifiuto deve essere fatto in uno spirito simile a Cristo; non nello stile farisaico che dice: “Tieniti da parte, sono più santo di te”. Un cristiano deve mostrare che non può cadere nel peccato perché è legato da una santa professione di fede in onore del Signore Gesù Cristo. Egli deve testimoniare di essere fedele ai precetti biblici, ma allo stesso tempo, manifestare l’amore di Cristo e rendere veritiera la Sua religione. CMS 131.2

Lavora e cammina nello spirito di Cristo. Rimani sempre in guardia, perché verranno le tentazioni, ma nonostante questo ogni discepolo del Signore deve rimanere sincero e fermo nei suoi principi come lo è l’acciaio. Assicurati di rivelare il carattere di Cristo. Il Signore sarà la tua efficienza, la tua forza e la tua straordinaria ricompensa a condizione che ti fiderai sempre di Lui. Letter 25, 1903 CMS 131.3