Come Conoscere Meglio Il Signore

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Simpatizzanti e compagni di Cristo, 11 aprile

“Io sono il pane vivente che è disceso dal cielo; se uno mangia di questo pane vivrà in eterno; or il pane che darò è la mia carne, che darò per la vita del mondo”. Giovanni 6:51 CMS 109.1

Il pane non può giovarci a meno che non lo mangiamo, a meno che non diventi parte del nostro essere. Una profonda conoscenza di Cristo è fondamentale per migliorare il nostro carattere, affinché possiamo avere la sua somiglianza per poter rappresentare il Suo Spirito nel mondo. Cristo non avrà alcun valore, non sarà alcuna speranza per noi se non lo accettiamo nel nostro cuore. Se non lo accetteremo, se non lo conosceremo come nostro personale Salvatore, una conoscenza teorica, da sentito dire non serve a niente. L’acqua non ci disseterà a meno che non la beviamo. Il pane se non lo mangiamo, non colmerà la nostra fame. Se Cristo ci nutre spiritualmente perché mangiamo la Sua carne, allora diventiamo partecipi della Sua natura... CMS 109.2

Quando Cristo pronunciò queste parole, molti dei Suoi discepoli erano in dubbio su ciò che intendesse, allora Egli spiegò dicendo: “È lo Spirito che vivifica; la carne non giova a nulla; le parole che vi dico sono spirito e vita”. Giovanni 6:63 Se Cristo è per voi un prezioso tesoro, se lo apprezzate e amate sopra ogni altra cosa, state mangiando la sua carne e bevendo del Suo sangue e infine vi state conformando alla Sua immagine. Coloro che hanno fame e sete della giustizia saranno soddisfatti. L’invito di Gesù è: “O voi tutti che siete assetati, venite alle acque, e voi che non avete denaro venite, comprate e mangiate! Venite, comprate senza denaro e senza pagare vino e latte! Perché spendete denaro per ciò che non è pane e il frutto delle vostre fatiche per ciò che non sazia? Ascoltatemi attentamente e mangerete ciò che è buono, e l’anima vostra gusterà cibi succulenti”. Isaia 55:1,2 Tutto il cielo gioisce a causa della redenzione della razza perduta. Cristo gioì segretamente di ciò che Egli proponeva di fare per l’uomo. Egli desidera fare molto di più per noi di quanto possiamo credere. La fonte del Suo amore inesprimibile e inesauribile scorre verso tutti quelli che credono in Lui. The Youth’s Instructor, March 12, 1896. CMS 109.3