Come Conoscere Meglio Il Signore

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I preziosi gioielli di Cristo, 19 marzo

«Essi saranno miei», dice l’Eterno degli eserciti, «nel giorno in cui preparo il mio particolare tesoro, e li risparmierò, come un uomo risparmia il figlio che lo serve”. Malachia 3:17 CMS 85.1

Il regno dei cieli è simile ad un mercante che va in cerca di belle perle... e trova una perla di grande valore, va e vende tutto ciò che ha e la compera. Questa parabola ha un doppio significato e si applica non solo all’uomo che cerca il regno dei cieli, ma a Cristo che cerca la sua eredità perduta. Attraverso la trasgressione, l’uomo ha perso la sua innocenza ed è passato dalla parte di Satana. Cristo, l’unigenito Figlio di Dio si è impegnato per la redenzione dell’uomo e ha pagato il prezzo del suo riscatto sulla croce del Calvario. Ha lasciato i mondi non caduti, la compagnia dei santi angeli nell’universo del cielo, perché non poteva sopportare mentre l’umanità si era alienata a Satana. Il mercante celeste ha deposto il Suo abito e la corona celeste e sebbene fosse il Principe e il Comandante di tutto il cielo, prese su di sé l’abito dell’umanità e venne in un mondo corrotto dalla maledizione per cercare l’unica perla perduta, per cercare l’uomo caduto a causa della sua disobbedienza. Egli trovò la Sua perla nella spazzatura. Il cuore umano è stato incrinato dall’egoismo e dal vincolo con satana. Così, Gesù venne a sollevare l’anima dalle tenebre alla Sua meravigliosa luce. Se accettiamo l’alleanza con Dio, riceviamo il perdono e troviamo la pace. Gesù, avendo trovato la perla perduta, la ricompose nel Suo diadema... Mediante la speranza, Egli vorrebbe salvare il più colpevole tra i colpevoli e il più degradato degli uomini. Gesù disse: “Colui che viene a me, io non lo caccerò fuori...” Giovanni 6:37 Quando un’anima trova e accetta il Salvatore, Egli gioisce come un mercante che ha trovato una perla rara. Con la Sua grazia agirà sull’anima fino a renderla come un gioiello levigato per il regno celeste. “Poiché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna”. Giovanni 3:16 The Youth’s Instructor, October 10, 1895. CMS 85.2