Come Conoscere Meglio Il Signore

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Un’espiazione perfetta, 8 marzo

E non solo, ma anche ci vantiamo in Dio per mezzo del Signor nostro Gesù Cristo, tramite il quale ora abbiamo ricevuto la riconciliazione. Romani 5:11 CMS 74.1

Il nostro grande Sommo Sacerdote completò l’offerta sacrificale di sé stesso quando soffrì perché non aveva altra scelta. La Sua espiazione per i peccati del mondo fu perfetta. Gesù è il nostro Avvocato, il nostro Sommo Sacerdote, il nostro Intercessore. La nostra posizione attuale quindi, è simile a quella degli israeliti, che aspettano con la beata speranza, l’apparizione gloriosa del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo... Quando il sommo sacerdote entrò nel luogo santo, rappresentando il luogo dove ora il Nostro Sommo Sacerdote intercede o offre i sacrifici sull’altare, nessun sacrificio propiziatorio poteva essere offerto senza di Lui. Mentre il sommo sacerdote stava intercedendo all’interno, ogni cuore doveva essere contrito davanti a Dio, invocando il perdono per le trasgressioni. Il tipo incontrò l’antitipo nella morte di Cristo, l’Agnello è stato ucciso per i peccati del mondo. Il grande Sommo Sacerdote ha fatto l’unico sacrificio per sempre... Nella Sua intercessione come nostro Avvocato, Cristo non ha bisogno delle virtù dell’uomo, dell’intercessione di nessuno. Cristo è l’unico portatore di peccato, l’unico sacrificio che doveva fare Lui per il peccato. La preghiera e la confessione devono essere offerte solo a Colui che è entrato una volta per sempre nel luogo santo. Cristo ha rappresentato Suo Padre davanti al mondo e ora rappresenta gli eletti davanti al Padre, in cui ha restaurato l’immagine morale di Dio. Essi sono la Sua eredità. Nessun prete, nessun religioso, può rivelare il Padre a nessun figlio o figlia di Adamo. Gli uomini hanno un solo Avvocato, un solo Intercessore, che sia in grado di perdonare le trasgressioni. I nostri cuori non dovrebbero essere colmi di gratitudine verso Colui che ha dato a Gesù la propiziazione per i nostri peccati? Riflettiamo bene su questo amore del Padre, Colui che agì in nostro favore, l’amore che Egli espresse per noi. È impossibile misurare questo amore. Possiamo solo guardare al Calvario, dove è stato consumato un sacrificio infinito. Come potremmo mai comprendere e misurare ciò che è infinito? Manuscript Releases 128, 1897. CMS 74.2