Come Conoscere Meglio Il Signore

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Profondità dell’umiliazione, 3 marzo

“Poiché dunque i figli hanno in comune la carne e il sangue, similmente anch’egli ebbe in comune le stesse cose, per distruggere, mediante la sua morte, colui che ha l’impero della morte, cioè il diavolo”. Ebrei 2:14 CMS 70.1

Meravigliosa combinazione di un uomo e Dio! Si è umiliato per rivestire la natura dell’uomo, affinché la Scrittura potesse essere adempiuta e il piano della salvezza potesse essere stipulato dal Figlio di Dio. Egli doveva umiliarsi e discendere per espiare i peccati di un mondo condannato e gemente. Che umiliazione la Sua. Ha stupito perfino gli angeli. Nessuna lingua è in grado di descriverlo; nessuna immaginazione può accettarlo. La Parola eterna ha acconsentito a farsi carne! Dio si è fatto uomo. È stata un’umiltà fuori dal comune. Gesù fece ancora un passo più in basso; umiliandosi sopportò insulti, rimproveri, accuse e abusi. Sembrava che non ci fosse un posto sicuro per Lui sul Suo stesso suolo. Dovette fuggire da un posto all’altro per salvarsi la vita. Fu tradito da uno dei suoi discepoli; fu rinnegato da uno dei suoi seguaci più zelanti. Fu deriso; fu incoronato con una corona di spine. Fu flagellato. Fu costretto a sopportare il peso della croce. Non era insensibile al disprezzo e all’ignominia. Si consegnò, ma sentì l’amarezza come nessun altro poteva sentirla. Era puro, santo e incontaminato, eppure fu condannato come un criminale. L’adorabile Redentore scese dal posto più eccelso. Si umiliò fino alla morte, la morte più vergognosa, la più crudele: la morte della croce come un malfattore. Agli occhi del mondo non è morto come un eroe, carico di onori, come un uomo in battaglia. Morì come un criminale condannato, sospeso tra il cielo e la terra. Fu esposto alle provocazioni e alle ingiurie di una moltitudine depravata, piena di crimini e dissolutezze... Tutta questa umiliazione della Maestà del cielo era per un uomo colpevole e condannato. Con questa umiliazione scese così in basso, che più basso non si poteva e tutto per sollevare l’uomo dalla sua contaminazione morale. Tutto questo subì Cristo per ciascuno di noi. S.D.A. Bible Commentary 5:1127, 1128. , CMS 70.2