Come Conoscere Meglio Il Signore

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Novembre

Evitare i piaceri del mondo, 1 novembre

Non amate il mondo, né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l’amore del Padre non è in lui. 1 Giovanni 2:15 CMS 320.1

Il vero cristiano non ama frequentare i luoghi di divertimento, non desidera dedicarsi a passatempi per i quali non può chiedere la benedizione del Signore. Sarebbe difficile trovarlo in un teatro, in una sala da biliardo o dove si gioca a bowling. Non si cimenta in allegri valzer e non si concede quei divertimenti che avrebbero l’effetto di escludere il Cristo dai suoi pensieri. A coloro che sostengono questo genere di divertimenti rispondiamo: “Non possiamo approvarli, nel nome di Gesù Cristo di Nazareth... Pensiamo al Getsemani, pensiamo all’angoscia che Cristo ha dovuto sopportare per noi. Pensiamo al Redentore del mondo che lotta nell’agonia sovrumana a causa dei peccati di tutto il mondo che prese su di Sé. Ascoltiamo la Sua preghiera rivolta ad un Padre compassionevole: «Padre mio, se è possibile, allontana da me questo calice; tuttavia, non come io voglio, ma come vuoi tu». Matteo 26:39 L’ora delle tenebre è arrivata. Cristo è entrato nell’ombra della Sua croce. Solo Lui deve bere quel calice amaro. Tra tutti i figli della terra che ha benedetto e confortato, non c’è nessuno che lo consoli in questa ora terribile. È stato consegnato nelle mani di una folla omicida. Debole e stanco, viene trascinato da un tribunale all’altro... Colui che non ha conosciuto il peccato, sacrifica la Sua vita come un malfattore sul Calvario. Questa storia dovrebbe toccare ogni anima nel profondo. Fu per salvarci che il Figlio di Dio divenne un uomo di dolore. Che il senso di questo sacrificio infinito non vi abbandoni mai affinché possiate essere redenti, affinché le sale da ballo perdano le loro attrattive. Cristo non solo sacrificò la Sua vita per noi; la Sua vita è un esempio per tutti. Nella Sua natura umana si distingue una perfezione totale e completa, senza macchia. Essere un cristiano significa essere cristiano. Tutto il nostro essere — anima, corpo e spirito — deve essere purificato, nobilitato, santificato, fino a riflettere la Sua immagine e imitare il Suo esempio... Non dobbiamo temere di impegnarci in questo compito. Il nostro dovere è evitare ogni cosa che distolga la nostra attenzione da Cristo o sminuisce il nostro zelo. RH, Feb. 28, 1882 CMS 320.2