Come Conoscere Meglio Il Signore

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Rappresentanti di Cristo nel mondo, 27 ottobre

Essi non sono del mondo, come io non sono del mondo. Santificali nella tua verità; la tua parola è verità. Giovanni 17:16,17 CMS 314.1

Gesù dice: “Io santifico me stesso, affinché essi pure siano santificati in verità”. Giovanni 17:19 “La Tua Parola è Verità”! Abbiamo bisogno, quindi, di familiarizzare con la Parola di Dio, di studiarla e praticarla nella vita... Dopo aver accettato Colui che toglie i peccati del mondo, non dobbiamo negarlo, anzi dobbiamo rivelare al mondo gli effetti santificanti della Sua Verità nella nostra vita. Se non diventiamo migliori, se non siamo di buon cuore, se non abbiamo pietà, cortesia, tenerezza e amore, se non manifestiamo agli altri l’amore che ha portato Gesù al mondo durante la Sua missione, allora non siamo Suoi testimoni. CMS 314.2

Gesù non visse per compiacere sé stesso. Ha sacrificato la Sua vita per il bene degli altri. È venuto per elevare, nobilitare, rendere felici quelli con i quali era in contatto. Coloro che riceveranno Cristo, abbandoneranno tutta la loro asprezza e grossolanità e impareranno la gentilezza e la benignità che dimorava in Gesù. Cristo dimorerà nei nostri cuori solo attraverso la fede. Cristo era la luce che risplende nelle tenebre e anche i suoi seguaci devono essere la luce del mondo. Essi accendono il loro lumicino sull’altare divino. Colui che è santificato mediante la Verità, fa emergere la perfetta lucentezza. CMS 314.3

Cristo è il nostro modello, ma se non lo contempliamo, non possiamo riflettere il Suo carattere. Era mite e umile di cuore. Non è mai stato scortese o maleducato. Il Signore non è mai contento quando trattiamo gli altri con durezza e dimostriamo antipatia. Ogni egoismo in noi deve essere purificato. Per far parte della dimora celeste insieme agli angeli, dobbiamo imparare a portare il giogo di Cristo. E poiché siamo nel mondo, dobbiamo essere veri rappresentanti di Gesù Cristo. Come il Signore della vita venne in questo mondo per rappresentare il Padre, allo stesso modo noi dobbiamo rappresentare il Figlio. Letter 60, 1894 CMS 314.4