Come Conoscere Meglio Il Signore

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E Gesù pregò, 9 settembre

Or avvenne in quei giorni che egli se ne andò sul monte a pregare, e passò la notte in preghiera a Dio. Luca 6:12 CMS 265.1

La Maestà del cielo, mentre era indaffarato nel Suo ministero terreno, pregò spesso Suo Padre. Molte volte passava tutta la notte prostrato in preghiera. Spesso, dopo aver lasciato la moltitudine a riposare nella notte, si ritirava per rimanere da solo, non si riposava benché fosse stanco dalle fatiche di un’intera giornata. E quando la città sprofondava nel silenzio e i discepoli si erano ritirati nelle loro case, Gesù non dormiva. Le Sue divine preghiere salivano davanti al Padre dal monte degli Ulivi, affinché i Suoi discepoli potessero essere risparmiati dagli influssi malvagi che dovevano affrontare ogni giorno nel mondo e che la Sua anima potesse essere rafforzata e rinvigorita per i compiti e le prove del giorno successivo. Tutta la notte, mentre i Suoi seguaci dormivano, il loro divino Maestro pregava. La rugiada e la brina della notte cadevano sulla Sua testa inclinata in preghiera. Il Suo esempio è rimasto per noi, suoi seguaci. CMS 265.2

Gesù poteva guarire i malati e resuscitare i morti. Egli era una fonte di benedizione e di forza. Quando zittì la tempesta, essa gli ubbidì. Era senza macchia, senza peccato; eppure spesso pregò con grida forti e lacrime. Pregava per i Suoi discepoli e per Sé stesso, identificandosi con le nostre necessità, le nostre debolezze e le nostre mancanze, così comuni per l’umanità. Era un intermediario potente, che non possedeva le passioni della nostra natura umana caduta, circondato da infermità umane, tentato in ogni senso come noi. Gesù sopportò un’agonia tale che richiedeva l’aiuto e il sostegno di Suo Padre. Cristo è il nostro esempio. I nostri ministri non sono forse tentati e schiaffeggiati da Satana? Ecco, la stessa cosa accadde a Colui che non aveva conosciuto peccato. Egli si rivolse al Padre in queste ore di angoscia. Egli venne sulla terra per aprirci una via nella quale possiamo trovare grazia e forza in ogni momento di bisogno, seguendo il Suo esempio con fervide e costanti preghiere. RH, May 19, 1885 CMS 265.3