Nei Luoghi Celesti

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Chiediamo nel nome di Gesù, 11 marzo

E qualunque cosa chiederete nel nome mio la farò, affinché il Padre sia glorificato nel Figlio. Giovanni 14:13 LC 79.1

Io sono enormemente grata di poter avere fiducia in Dio. Il Signore è onorato quando confidiamo in Lui, quando portiamo a Lui tutte le nostre perplessità... Dio non considera completo il principio della salvezza se non è stato investito dal Suo amore. Sul Suo altare Egli ha posto un Avvocato rivestito con la nostra natura. Come nostro intercessore, la Sua opera consiste nel presentarci a Dio come Suoi figli e figlie. Cristo intercede in favore di coloro che l’hanno accettato. In virtù dei Suoi meriti, Egli ci dà il diritto di diventare membri della famiglia reale, figli del Re celeste. Il Padre dimostra il Suo amore infinito per Cristo, Colui che ha pagato il riscatto per noi con il proprio sangue. Egli accoglie gli amici di Cristo come amici Suoi. È soddisfatto dell’espiazione dell’Figlio. È glorificato nell’incarnazione, nella vita, nella morte e nella mediazione di Suo Figlio. Le nostre richieste ascendono al Padre nel nome di Gesù. Egli, (Gesù) intercede in nostro favore, e il Padre apre tutti i tesori della Sua grazia, affinché possiamo appropriarcene, goderne e impartirli agli altri. Chiedete nel mio nome — disse Gesù -... e non vi dico che io pregherò il Padre per voi; il Padre stesso, infatti, vi ama. (Giovanni 16:26) “Chiedete nel mio nome. Questo renderà efficaci le vostre preghiere, e il Padre vi donerà le ricchezze della Sua grazia. Pertanto chiedete e riceverete, affinché la vostra gioia sia completa”. Quale straordinaria condiscendenza! Quale privilegio ci è stato concesso! Mentre ci avviciniamo a Dio attraverso i meriti di Cristo, siamo rivestiti dai suoi paramenti sacerdotali. Egli è al nostro fianco, ci circonda con il Suo braccio umano, mentre con il Suo braccio divino afferra il trono dell’Infinito. I Suoi meriti, come fragrante incenso, li pone in un incensiere nelle nostre mani, per incoraggiare le nostre richieste. Promette di ascoltare e rispondere alle nostre suppliche. Sì! Cristo è diventato l’intermediario nella preghiera tra l’uomo e Dio. È diventato il mezzo di benedizione tra Dio e l’uomo. Ha unito la divinità con l’umanità. Non cessate mai di pregare. Pregate con fede e fiducia incrollabile. L’Angelo del patto, Cristo Gesù, è anche il mediatore che assicura l’accettazione delle preghiere dei Suoi credenti. Letter 22, 1898 LC 79.2