Nei Luoghi Celesti

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Vivere ampiamente, 23 febbraio

... ma io sono venuto affinché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza. Giovanni 10:10 LC 61.1

Un’anima non può vivere nelle ristrettezze se è in comunione con Cristo. Coloro che amano Gesù con tutto il cuore, con tutta la mente, e con tutta la loro anima, come loro stessi, hanno un ampio campo in cui usare la loro abilità e influenza. Per gratificare l’egoismo non c’è bisogno di talento. L’io deve morire e le nostre vite devono essere nascoste con Cristo in Dio... Il Signore desidera che apprezzassimo le nostre anime secondo la stima — per quanto possiamo comprenderla — che Cristo ha posto su di esse... Gesù è morto per riscattare l’uomo dalla rovina. Quindi, dobbiamo ritenerci la Sua proprietà acquisita. Voi non appartenete a voi stessi? Infatti siete stati comprati a caro prezzo, glorificate dunque Dio nel vostro corpo e nel vostro spirito, che appartengono a Dio. 1 Corinzi 6:19,20 LC 61.2

Il nostro potere mentale, del corpo, e dell’anima appartengono al Signore. Il nostro tempo, appartiene pure a Lui. Dobbiamo metterci nelle migliori condizioni possibili per continuare la Sua opera, mantenendo costantemente la comunione con Cristo. Egli ha sacrificato la Sua vita per noi, per cui dovremmo vivere la giustizia di Dio in Lui... Coloro che si sono liberati del proprio Io, non possono alzare gli occhi su Cristo, il Salvatore vivente senza il timore riverenziale e la più profonda umiltà. Vedere Gesù continuamente renderà l’anima viva a Dio. Se amiamo Gesù, amiamo anche il Padre, Colui che lo ha mandato nel mondo, affinché attraverso di Lui potessimo vedere la meravigliosa luce, piena di grazia e verità. Gesù dichiara: Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio. Matteo 11:27 Ogni potere mi è stato dato in cielo e in terra. Matteo 28:18 E perché? Affinché Egli possa darlo agli uomini come omaggio al fine di conoscere il Suo meraviglioso amore. Quando apprezzeremo tutti i nostri talenti alla luce della croce del Calvario, vivremo per Cristo e quindi la nostra luce brillerà davanti agli uomini, testimoniando così, che la nostra vita è ricca e ampiamente vissuta. Chi può stimare il valore dell’anima? Letter 23’ 1890 LC 61.3