Nei Luoghi Celesti

46/367

Rivestiti con la giustizia di Cristo, 14 febbraio

«Beati coloro le cui iniquità sono perdonate e i cui peccati sono coperti Beato l’uomo a cui il Signore non imputerà il peccato”. Romani 4:7,8 LC 52.1

I nostri cuori dovrebbero rivolgersi al nostro Redentore con la più perfetta fiducia, poiché Egli ha fatto tanto per noi anche quando eravamo peccatori. Attraverso la nostra fede possiamo avere pace nel Suo amore. Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, io non lo caccerò fuori. Giovanni 6:37. Sarebbe un fatto terribile trovarsi di fronte a Dio con abiti peccaminosi, e che il Suo occhio leggesse ogni segreto della nostra vita, eppure, attraverso il sacrificio di Cristo possiamo trovarci di fronte a Dio puri e immacolati, perché i nostri peccati sono stati espiati e perdonati. Se confessiamo i nostri peccati, egli è fedele e giusto da perdonarci i peccati e purificarci da ogni iniquità. 1 Giovanni 1:9 Il peccatore redento rivestito con la veste della giustizia di Cristo, può trovarsi in presenza di un Dio che odia il peccato, ma sarà reso perfetto attraverso i meriti del Salvatore. RH May 5, 1910 LC 52.2

Solo attraverso la fede e nel nome di Cristo il peccatore può essere salvato... La fede in Cristo non è l’opera della natura, ma l’opera di Dio nelle menti umane. Lo Spirito Santo opera nell’anima rivelandole Cristo, come Cristo ha rivelato il Padre. La fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di cose che non si vedono. Con il suo potere giustificante e santificante, è al di sopra di ciò che gli uomini chiamano scienza. È la scienza delle realtà eterne. La scienza umana è spesso ingannevole e fuorviante, ma la scienza celeste non inganna mai. È così semplice che un bambino possa capirlo, eppure gli uomini più istruiti non riescono a spiegarlo. RH Nov. 3, 1904 LC 52.3

Quale amore inesprimibile ha manifestato il Salvatore verso i figli degli uomini. Egli non solo toglie il marchio del peccato, ma purifica l’anima, rivestendola con la veste della Sua giustizia, che è senza macchia, tessuta nel telaio del cielo. Non solo solleva la maledizione dal peccatore, ma fa riflettere su di lui i raggi luminosi della Sua giustizia. È accolto nell’universo celeste, ed è accettato dall’amato Figlio di Dio. Attraverso il pentimento e la fede egli sarà rivestito dalla gloria del cielo. RH May 23, 1899 LC 52.4