Nei Luoghi Celesti

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Una corona dí spíne: una corona dí gloría, 16 dicembre

E allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell’uomo; e tutte le nazioni della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nuvole del cielo con potenza e grande gloria. Matteo 24:30 LC 368.1

Il Figlio dell’uomo sta per venire sulle nuvole del cielo con potenza e grande gloria. Chi di voi lo incontrerà in pace? Chi di voi sarà tra quelli a cui si possono applicare le seguenti parole: Egli verrà per essere ammirato in mezzo a quelli che hanno creduto, poiché la nostra testimonianza presso di voi è stata creduta (2 Tessalonicesi 1:10). L’apparizione del nostro Salvatore Gesù Cristo sarà una scena gloriosa. La Sua venuta supera in gloria tutto ciò che l’occhio ha mai visto. La Sua rivelazione personale tra le nuvole del cielo, sarà una scena superiore a qualsiasi cosa che la nostra immaginazione abbia mai concepito. Allora ci sarà un perfetto contrasto con l’umiltà caratterizzata dal Suo primo avvento. LC 368.2

Quando Gesù venne, la Sua gloria fu celata dall’abito dell’umanità. Arrivò senza alcuna distinzione mondana di regalità, senza alcuna manifestazione visibile di gloria. Ma alla Sua seconda apparizione, Egli verrà con la Sua gloria e la gloria del Padre. Al posto della corona di spine che feriva la Sua fronte, indosserà una corona all’interno di un’altra corona. Non porterà più una veste umile, una veste che gli è stata posta dai Suoi schernitori. No! Egli indosserà una veste più bianca del più banco che ci possa essere. E sulla Sua tunica celeste ci sarà scritto: Il RE dei re e il Signore dei signori! Come rappresentante del Padre, Cristo è apparso in carne umana. Sebbene fosse nella forma di un uomo, era il Figlio di Dio, e al mondo fu data l’opportunità di vedere come avrebbe trattato Dio. Cristo dichiarò: Chi ha visto me, ha visto il Padre (Giovanni 14:9). Ma alla Sua seconda venuta, la Sua divinità non sarà più nascosta. Egli, il Principe del cielo e della terra, sarà uguale come Dio; verrà come il Redentore del Suo popolo, come il Donatore di vita. La gloria del Padre e del Figlio è vista come Una... Allora Egli risplenderà, e l’Eterno degli eserciti regnerà sul monte di Sion e in Gerusalemme, e la sua gloria davanti agli anziani (Isaia 24:23). Letter 9, 1898 LC 368.3