Nei Luoghi Celesti

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il pericolo della negligenza, 31 gennaio

Come scamperemo noi, se trascuriamo una così grande salvezza? Questa, dopo essere stata inizialmente annunziata dal Signore, è stata confermata a noi da coloro che l’avevano udita. Ebrei 2:3 LC 37.1

Nessun dono più grande può essere conferito all’uomo come quello di Cristo. La negligenza di impadronirsi di questo dono inestimabile che porta alla salvezza, significa l’eterna rovina per l’anima. L’indifferenza verso Dio e il rifiuto del Suo dono, sono una offesa alla grandezza del dono salvezza. LC 37.2

Dio ha fatto il massimo con la Sua onnipotenza. Le risorse dell’amore infinito nel concepire ed eseguire il piano di redenzione per l’uomo rischiano di esaurirsi. Dio ha rivelato il Suo carattere nella bontà, nella misericordia, nella compassione e nell’amore, manifestati per salvare una razza colpevole. Che cosa si potrebbe fare di più che non sia già stato attuato con le disposizioni del piano della salvezza? Se il peccatore rimane indifferente alla manifestazione della bontà di Dio, se trascura un così grande dono di salvezza, ... che cosa si può fare ancora per toccare il suo cuore indurito? RH Nov 21, 1912 LC 37.3

Quale importanza, quale grandezza ha il tema della redenzione! Colui che ha intrapreso la salvezza dell’uomo è stato lo splendore della gloria del Padre, l’immagine espressa della Sua persona. In che modo, dunque, il cielo può considerare coloro che trascurano il grande dono della salvezza, operata per l’uomo a un prezzo infinito? Trascurare le ricche benedizioni del cielo, sminuire Colui che era uguale al Padre, l’unico che poteva salvare, significa rifiutare la possibilità di salvezza. Respingendo Cristo, vogliamo forse abbandonare la nostra unica possibilità di vita eterna? ... Quale amore meraviglioso è stato mostrato dal Figlio di Dio! Gesù ha sofferto la morte che meritavamo al posto nostro. La salvezza, che è stata pianificata per la razza umana, non è forse il più grande e meraviglioso dono per l’immortalità nella sua completezza? ... Contemplando la pienezza della disposizione che Dio ha fatto in base alla quale ogni figlio di Adamo può essere salvato, possiamo dire con Giovanni: Vedete quale amore il Padre ha profuso su di noi, facendoci chiamare figli di Dio. La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui (1 Giovanni 3:1). Il piano di redenzione prevede ogni emergenza e ogni desiderio dell’anima. RH Nov. 28, 1912 LC 37.4