Nei Luoghi Celesti

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Andare contro corrente, 13 settembre

Or un tale gli chiese: «Signore, sono pochi coloro che si salvano?». Egli disse loro: «Sformatevi di entrare per la porta stretta, perché vi dico che molti cercheranno di entrare e non potranno. Luca 13:23,24 LC 271.1

Quando leggiamo nella Sacra Scrittura che molti tenteranno di entrare nel regno di Dio ma senza successo, allora vorremmo capire che cosa dobbiamo fare noi per avere questo successo. Sapere che molti di noi senza uno adeguato sforzo, non entreranno per la porta stretta nel cielo, ci rende tristi... Viviamo nel mondo in cui prevale il peccato e l’iniquità, e vogliamo sapere che cosa dobbiamo fare per ereditare la vita. Nessuno di noi può permettersi di perdere la grande ricompensa. Vogliamo sapere che passi dobbiamo intraprendere per raggiungere il cielo anziché rimanere sulla terra... Ma ciò che vogliamo di più è che lo Spirito di Dio dimori nelle nostre anime. Vogliamo che i nostri volti siano costantemente rivolti verso il cielo. E quando vediamo che il peccato prende dominio su di noi, allora dobbiamo respingerlo con tutte le nostre forze... Una grande e solenne responsabilità aspetta coloro che professano e obbediscono ai comandamenti di Dio, nel mostrare al mondo che ci circonda che stiamo avanzando verso il cielo. Dobbiamo insistere per raggiungere il premio che Cristo ci consegnerà quell’ultimo giorno. Non possiamo rimanere svogliati e tuttavia ottenere il premio... Per diventare un prezioso tempio del Signore, dobbiamo crescere fino alla statura di uomini e donne che vivono in Cristo Gesù. Il Signore ci dice: lo abiterò in mezzo a loro, e camminerò fra loro; e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo (2 Corinzi 6:16). Il Salvatore nella sua compassione sta dalla nostra parte e desidera aiutarci. Ogni volta che stiamo lottando contro il peccato, Egli manda un angelo della gloria per liberarci dalle insidie di Satana e farci vincere. Cristo ha preso la natura umana per diventare il nostro modello, per insegnarci come vincere le tentazioni. Il misericordioso Redentore sa sempre come aiutarci nei nostri sforzi. Lettera di EGÌV scritta a suo figlio Edson subito dopo il suo matrimonio. LC 271.2