Nei Luoghi Celesti

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Abbondanza di benedizioni,20 agosto

Voi siete il sale della terra; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli si renderà il sapore? A null’altro serve che ad essere gettato via e ad essere calpestato dagli uomini. Matteo 5:13 LC 246.1

Queste parole furono dette a pochi poveri e umili pescatori. I Sacerdoti e i rabbini erano pure degli ascoltatori di Cristo, ma non sono stati scelti come Suoi discepoli. Queste parole indicano un’idea di ciò che costituisce il valore dell’influenza umana. È un lavoro che ha bisogno della guida di Cristo. L’influsso personale è una vera forza; esprimerlo correttamente significa collaborare con Cristo, salvare gli uomini che Egli ha salvato, trasmettere giusti principi, frenare la corruzione che dilaga nella società. Significa anche diffondere quella grazia che solo Cristo può donare, purificare e affinare la vita e il carattere del prossimo offrendo un esempio irreprensibile: una fede e un amore sincero. RH Aug. 22, 1899 LC 246.2

Durante il cammino della vostra vita, incontrerete persone la cui esistenza è tutt’altro che facile. Fatica e privazioni, senza alcuna speranza di cose migliori nel futuro, rendono i loro fardelli ancora più pesanti. E quando il dolore e la malattia si aggiungono, il peso diventa maggiore di quello che possono sopportare. Logorati dalle preoccupazioni, gli oppressi non sanno a chi rivolgersi per ottenere sollievo. Quando incontrerete queste persone, impegnatevi con tutto il cuore per aiutarli. Non è volontà di Dio che i Suoi figli si chiudano in sé stessi. Ricordiamoci che Cristo è morto per loro come per voi. Tendete quindi a loro la vostra mano. Impegnatevi a non pronunciare mai una sola parola di dubbio o scoraggiamento. Con parole d’incoraggiamento potete fare molto per gli altri. I più umili e semplici discepoli di Cristo possono essere fonte di benedizioni per gli altri. Forse non si rendono conto del bene che sono in grado di fare, ma inconsapevolmente il loro influsso può rappresentare l’inizio di una serie di benedizioni così grandi e profonde, che solo nel giorno del giudizio finale potranno essere riconosciute. Essi non sanno di fare qualcosa di importante; nessuno chiede loro di affannarsi per raggiungere il successo, fanno solo serenamente e con fedeltà l’opera di Dio. Essi cresceranno diventando sempre più simili a Cristo, perché lavorando insieme a Dio in questa vita, si preparano per un’opera più nobile per la gioia della vita futura. The Watchman, May 5, 1908 LC 246.3