Cristo Innalzato Come Figlio Di Dio

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La voce del vero pastore, 31 luglio

Io vi ho fatto vedere molte buone opere da parte del Padre mio; per quali di esse mi lapidate? Giovanni 10:32 CIF 222.1

“Io sono il buon Pastore — dichiarò Gesù — e il buon Pastore sacrifica la Sua vita per le pecore” (Giovanni 10:11)… Queste parole dette davanti a una grande congregazione, produssero una profonda impressione nei cuori dei presenti. Gli scribi e i farisei erano gelosi e invidiosi nel vedere che molti lo ricevevano favorevolmente…. Mentre lui si presentava come il buon Pastore, i farisei dicevano: “Ha un demonio, ed è pazzo, perché lo ascoltate”? E altri rispondevano: “Queste non sono le parole di un indemoniato”. Può un demonio aprire gli occhi ai ciechi? CIF 222.2

In quel tempo ebbe luogo in Gerusalemme la festa della Dedicazione. Era inverno, e Gesù camminava nel tempio sotto il portico di Salomone. I Giudei dunque gli si fecero attorno e gli dissero: “Fino a quando turberai l’animo nostro? Se tu sei il Cristo dillo apertamente”. E Gesù rispose: “Ve lo detto, e non lo credete; le opere che io compio nel nome del Padre mio, son quelle che testimoniano di me….Io e il Padre siamo uno”. Giovanni 10: 24,25,30 CIF 222.3

I giudei compresero il significato delle sue parole e presero delle pietre per lapidarlo. Allora Gesù lì guardò e con calma disse: “Molte buone opere vi ho mostrato da parte del Padre mio; per quale di queste opere mi lapidate? “Giovanni 10:33 CIF 222.4

Cristo, la Maestà del cielo stava davanti ai suoi avversari calmi e tranquilli. I loro volti accigliati, e le loro mani piene di pietre, non spaventarono Gesù. Egli sapeva che forze invisibili, legioni di angeli, lo circondavano, e che una sola parola dalle sue labbra sarebbe stata sufficiente a trattenere la moltitudine se qualcuno avrebbe osato scagliare una sola pietra. E mentre stava di fronte a loro, perché nessuno scagliò le pietre? Fu perché la divinità attraversò l’umanità dei presenti ed essi ricevettero una rivelazione, e furono condannati perché le Sue non erano rivendicazioni comuni. CIF 222.5

Allora, le loro mani si abbassarono e le pietre Cadero a terra. Le Sue parole hanno confermato la Sua divinità, e ora la Sua presenza, la luce dei Suoi occhi, la Maestà nel Suo atteggiamento, testimoniava che Egli era il Figlio prediletto di Dio. Signs of the Times, Nov. 27, 1893 CIF 222.6