Con Dio Fino All’ultimo Giorno

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Preparazione Per Il Cielo, 8 maggio

Che cosa infatti ti rende diverso? Che cosa hai tu che non l’abbia ricevuto? E se l’hai ricevuto, perché ti glori come se non l’avessi ricevuto? 1 Corinzi 4:7 DAG 148.1

Affinché l’uomo ottenga quella vita che è misurata con quella di Dio, il Signore ostacola i suoi ambiziosi progetti mondani che, se fosse loro permesso di assorbire la mente, renderebbero la persona incapace di vivere nel mondo futuro. DAG 148.2

Il Signore mette alla prova ciascuno di noi. Ci affida i talenti per vedere fino a che punto siamo fedeli nel metterli in pratica. Egli dice: “Chi è fedele nel poco, è fedele anche nel molto; e chi è ingiusto nel poco, è ingiusto anche nel molto”. (Luca 16:10). “E se non siete stati fedeli nelle ricchezze altrui, chi vi darà le vostre”? (V.12) Ricordiamoci che saremo giudicati dalle leggi del regno di Cristo. Non apparteniamo a noi stessi per fare ciò che ci piace. Siamo stati comprati a un prezzo infinito e le leggi del regno di Cristo, i dieci santi precetti, ci presentano la norma che dobbiamo raggiungere. Dio è geloso della sua legge. Mette alla prova ogni uomo per vedere se obbedirà o no. L’uomo ha peccato e la morte è il salario del peccato. Cristo portò il castigo e ottenne per l’uomo un tempo di prova. Stiamo vivendo in Lui ora. Ci ha dato l’opportunità di provare che siamo di grande valore agli occhi di Colui che ha dato il Suo Unigenito Figlio affinché non ci perdessimo ma avessimo la vita eterna. Uno è il nostro Maestro, Gesù Cristo. Dobbiamo ricordare che siamo la Sua eredità acquisita col Suo sangue. La volontà di Dio deve diventare la nostra volontà. Egli ci ha affidato doni fisici, mentali e spirituali. DAG 148.3

La Bibbia ci fa conoscere chiaramente la volontà del Signore. Egli si aspetta che ciascuno di noi utilizzi i suoi doni in modo da approfondire la conoscenza nelle cose divine, per progredire e per diventare sempre più raffinati, nobili e puri. In questo mondo gli esseri umani devono prepararsi per occupare il loro posto tra la nobiltà del cielo. In questo mondo devono prepararsi per la traslazione nelle corti celesti. Coloro che seguono diligentemente le istruzioni della Bibbia, mediante la grazia di Cristo diventeranno un esempio di come dovrebbero essere quelli che entrano per le porte della città eterna. Letter 80, May 8, 1903, to Dr. J. H. Kellogg. DAG 148.4