Con Dio Fino All’ultimo Giorno

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Costante Comunione Con Dio, 18 aprile

Perciò anche voi siate pronti, perché nell’ora che non pensate, il Figlio dell’uomo verrà. Matteo 24:44 DAG 127.1

Credo che siamo ai confini del mondo eterno e questo mi induce a rimanere in costante comunione con Dio. Apprezzo la vita eterna e nulla mi separerà dall’amore di Dio. Desidero educare la mia anima affinché riposi in Cristo e ottenga forza spirituale da Lui. Dio vuole che abbiamo una conoscenza sperimentale di Cristo e che diventiamo fedeli testimoni di Dio e attraverso le nostre parole e azioni essere testimoni della Sua Grazia. La mia paura più grande è che numerosi giovani relazionati all’opera di Dio non conoscono il mio Salvatore. Quando penso all’opera che Dio sta facendo per l’uomo, mi stupisco quando vedo come si prende cura dei poveri esseri caduti, per dargli forza morale, per manifestare in loro l’opera interiore della Sua grazia, per trasformare il loro carattere e renderli idonei per la dimora celeste, che Dio sta preparando per loro, per comparire davanti a Lui ed essere compagni degli angeli e avere comunione con Dio. Oh, quanto il mio cuore desidera essere tra coloro che cammineranno con Gesù nella nuova terra. L’opera della nostra vita terrena consiste nel prepararci per l’eternità. Non possiamo sapere quando l’opera della nostra vita finirà, e quanto sia essenziale che la nostra natura peccaminosa sia vinta e quando ci conformeremo all’immagine di Cristo. Non abbiamo un momento da perdere. Dobbiamo prepararci quotidianamente per l’eternità. La nostra vita ci è stata concessa per cercare il dono della vita eterna. Dio ci ha concesso un tempo di prova e se viviamo i nostri settant’anni, quanto è breve questo periodo per operare la nostra salvezza! Confrontiamo quindi questo periodo con la vita futura con Dio. Il breve periodo di prova può terminare in qualunque momento. Allora, quanto ferventi dovremmo essere al fine di assicurarci un titolo indiscutibile per una dimora nella terra nuova. La mia inquietudine consiste nel compiere fedelmente l’opera che il Maestro mi ha affidato e che nulla mi separi da essa… Dobbiamo cercare di essere uno con Dio. Il Suo interesse deve diventare il nostro, così come anche i Suoi sentimenti e i suoi piani. Sappiamo quanto è grande il Suo amore per i peccatori e l’infinito sacrificio che è stato fatto per salvare le anime che periscono. Allora uniamoci con Cristo in questa grande opera. Letter 82, Apr. 18, 1887, to Edson and Emma White. DAG 127.2