Un Appello Per Noi

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Dio Si Preoccupa Per Ogni Transazione, 7 agosto

La bilancia falsa è un abominio per l’Eterno, ma il peso giusto gli è gradito. Proverbi 11:1 AN 233.1

Un falso equilibrio è un simbolo di tutte le ingiustizie, di tutti i dispositivi per nascondere l’egoismo e l’ingiustizia sotto l’apparenza di equità. Dio non favorirà minimamente tali pratiche. Lui odia ogni falsa strada. Lui aborrisce ogni egoismo e bramosia. Non tollererà negoziati senza pietà. La natura ripagherà ogni disonestà. Dio può dare prosperità ai lavoratori i cui mezzi sono acquisiti onestamente, ma la Sua maledizione si basa su tutto ciò che è guadagnato mediante le pratiche egoistiche. Quando uno si abbandona all’egoismo o all’affare disonesto, dimostra di non temere il Signore e di riverire il Suo nome. Coloro che sono in comunione con Dio non solo eviteranno ogni ingiustizia, ma manifesteranno la Sua misericordia e bontà verso tutti coloro con cui fanno affari. Il Signore non sanzionerà colui che porta il rispetto agli altri, ma non approverà gli atteggiamenti scorretti nei confronti dei poveri, della vedova e degli orfani. 3BC 1158, 1159 AN 233.2

La tua fede religiosa deve elevarti al di sopra di ogni basso trucco. Diligenza, la fedeltà, e la fiducia in Dio, garantiranno il tuo successo. O agisci con saggezza e onestamente seguendo rigorosamente i princìpi biblici, o smetti di fare affari. Nessun patto è mai stato fatto, nessun debito è mai pagato, in cui Dio non volesse partecipare. Egli è l’onnisciente ed eterno guardiano della giustizia. Non puoi mai escludere Dio da qualsiasi questione in cui siano coinvolti i diritti del Suo popolo. La mano di Dio è diffusa come scudo su tutte le sue creature. Nessun uomo può ferire i tuoi diritti senza colpire quella mano; non puoi ferire i diritti di nessuno senza colpirlo. Quella mano tiene la spada della giustizia. Fai attenzione a come ti occupi degli uomini ... La luce che brilla nella tua vita professionale e che sparge il potere della divinità pratica, vale molto di più per tutti quelli con cui entri in contatto rispetto ai sermoni o ai credi. Il mondo ti osserverà e criticherà severamente i tuoi affari temporali. Ciò che dici nella chiesa non è nemmeno la metà delle conseguenze di ciò che fai nella tua attività quotidiana. Letter 5, 1879 AN 233.3