Un Appello Per Noi

Un’esperienza Quotidana Nella Conversione, 28 luglio

Perciò noi non ci perdiamo d’animo; ma, anche se il nostro uomo esteriore va in rovina, pure quello interiore si rinnova di giorno in giorno. 2 Corinzi 4:6 AN 222.1

È necessaria una vera conversione, non una volta di tanto in tanto, ma ogni giorno. Una continua conversione porta l’uomo in una nuova relazione con Dio. Le cose vecchie, le passioni naturali e le tendenze ereditarie coltivate, passano, e l’uomo è rinnovato e santificato. Ma questo lavoro deve essere continuo, perché fintanto esisterà Satana, farà ogni possibile sforzo per portare avanti il suo lavoro. Colui che si sforza di servire Dio incontrerà sempre una forte corrente di tentazioni affinché possa cadere. Il suo cuore ha bisogno di essere protetto dalla costante preghiera, altrimenti non resisterà e fallirà. Nessun cuore rinnovato può essere mantenuto in una condizione di perfezione senza l’applicazione quotidiana della Parola. La grazia divina deve essere ricevuta ogni giorno, o nessun uomo rimarrà convertito ... Ogni anima che ama Dio sarà sottoposta alle prove. Il Signore non opera un miracolo per impedire queste prove... tuttavia Egli può proteggere il Suo popolo dalle tentazioni... Il carattere dovrebbe essere migliorato costantemente per poter sopportare la pressione di circostanze sfavorevoli sia nella vita privata che quella pubblica. Crescendo sotto le più forti tentazioni, solo con la grazia di Dio potremo diventare forti come una roccia; potremo uscire fuori dalle prove di fuoco. Coloro che otterranno un tale carattere, diventeranno gli eletti del Signore. Il Signore non accetta un lavoro fatto a metà. Egli esige un lavoro fatto nella sua totalità. Nella sua vita la religione deve far parte di ogni cosa egli sta facendo. L’intero essere è sotto il controllo di Dio. Non dobbiamo pensare che possiamo prendere la supervisione dei nostri pensieri. Devono essere sottomessi a Cristo. Non è sufficiente controllare il proprio io nel nostro lavoro di crescita. Solo Dio può farlo. RH Sept. 14, 1897 AN 222.2