Maranatha

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L’impiego Soddisfacente, 8 dicembre

«Il Padre mio opera fino ad ora, e anch'io opero». Giovanni 5:17 Mar 350.1

Il paradiso è un luogo dove si svolge un’interessante attività. Tuttavia per gli stanchi, per quelli che hanno combattuto il buon combattimento, sarà un luogo di glorioso riposo. I giovani rimarranno vigorosi nella loro immortalità. Non avranno più bisogno di contendere contro il nemico. Per questi operai energici, l’indolenza risulterebbe insopportabile e il paradiso non sarebbe tale per loro. CG354 Mar 350.2

Dio affidò ad Adamo la cura del giardino, perché lavorasse e lo custodisse; la sua occupazione non era faticosa, ma piacevole e stimolante. Nelle intenzioni divine, il lavoro doveva costituire una benedizione che avrebbe impegnato la mente, rafforzato il corpo e sviluppato le facoltà intellettuali. Nell’attività fisica e mentale Adamo trovò uno dei maggiori piaceri della sua esistenza... Quanti considerano il lavoro come una maledizione per il peso della sofferenza e della fatica, si sbagliano; essi dimostrano di non conoscere il piano di Dio per l’uomo. I ricchi spesso guardano con disprezzo le classi lavoratrici: questo loro atteggiamento è del tutto contrario allo scopo per cui l’uomo è stato creato. Dio mise a disposizione di Adamo ricchezze ben superiori ai più ingenti patrimoni: tuttavia l’uomo non doveva rimanere inattivo. Il Creatore conosce i bisogni umani, sa ciò che è necessario alla felicità. Solo gli uomini e le donne che lavorano provano la vera gioia di vivere. Anche gli angeli sono lavoratori diligenti e collaborano con Dio per il bene degli uomini; il Creatore non ha riservato alcun posto, neppure in cielo, agli indolenti e ai pigri. PP50 In cielo si continuerà a lavorare. Là non si batterà la fiacca. Il Padre mio opera fino ad ora, e anch'io opero — dice Gesù. Nessuno può sostenere che quando arriverà il trionfo finale e che avremo le dimore nuove già pronte, potremo rimanere a girare i pollici, e che rimarremo in uno stato di beatitudine. RH May 17, 1898 Mar 350.3

Dio vuole che tutti lavorino. La bestia da somma raggiunge l’obiettivo per cui è stata creata più di quanto non faccia l’ozioso. Il Signore è sempre attivo. Gli angeli lavorano come collaboratori di Dio in favore degli uomini. Coloro che pensano al paradiso come a un luogo dove non si farà nulla rimarranno delusi. Nell’economia del cielo, infatti, non c’è posto per la pigrizia. In compenso, il riposo verrà garantito agli oppressi e agli affaticati. Colui che avrà adempiuto fedelmente ai suoi compiti sarà il benvenuto nel regno del Signore. CT 280 Mar 350.4