Maranatha

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L’ultimo Giudizio, 27 novembre

E vidi i morti, grandi e piccoli, che stavano ritti davanti a Dio, e i libri furono aperti... e i morti furono giudicati in base alle cose scritte nei libri, secondo le loro opere. Apocalisse 20:12 Mar 339.1

Ora Gesù apparve di nuovo ai suoi nemici. Sopra alla città su una base d’oro puro, c’è un trono molto alto. Sul trono è seduto il Figlio di Dio, circondato dai sudditi del suo regno. Nessuna lingua e nessuna penna possono descrivere la potenza e la Maestà del Salvatore. la gloria del Padre avvolge il Figlio. Lo splendore della Sua presenza riempie la città di Dio e si irradia oltre le sue porte, inondando la terra intera con le sue reggi. Mar 339.2

Accanto al trono vi sono coloro che un tempo erano stati zelanti per la causa di Satana, ma che poi, come tizzoni strappati dal fuoco, hanno seguito il loro Salvatore con profonda e intensa devozione. Vi sono, quindi, coloro che sono pervenuti al perfezionamento del loro carattere in mezzo alla falsità e all’incredulità; coloro che hanno onorato la legge di Dio quando il mondo cristiano la dichiarava annullata; coloro, e sono milioni, che nei secoli sono stati uccisi per la loro fede. Mar 339.3

C’è infine, la ...gran folla che nessun uomo poteva noverare, di tutte le nazioni e tribù e popoli e lingue... davanti al trono e davanti all’Agnello, vestiti di vesti bianche e con delle palme in mano. (Apocalisse 7:9) I redenti intonano un inno di lode che echeggia attraverso le volte celesti: La salvezza appartiene all’Iddio nostro il quale siede sul trono, ed all’Agnello. (v.10) Angeli e serafini uniscono le loro voci nell’adorazione. Mar 339.4

Alla presenza degli abitanti della terra e del cielo, avviene l’incoronazione finale del Figlio di Dio. Investito della Maestà e della potenza suprema il Re dei re emette la sentenza sui ribelli al suo governo e la esegue su quanti hanno trasgredito la Sua legge e oppresso il Suo popolo. Quando i libri vengono aperti e lo sguardo di Gesù si posa sugli empi, essi si rendono conto di tutti i peccati che hanno commesso. GC 665,666 Mar 339.5