La Voce Nel Linguaggio E Nel Canto
Capitolo 43 - Né parole dure, né spirito polemico
L’utilizzo della verità come un flagello - In passato, si è presentata la Verità in modo aggressivo, come se fosse una frusta. Questo non ha glorificato il Signore. Avete dato alla gente i ricchi tesori della Parola di Dio, ma lo avete fatto in un modo così condannatorio, perché essi si sono allontanati. Non avete insegnato la Verità nello stesso modo come ha fatto Gesù. La esponete in un modo che pregiudica il suo influsso…. I vostri cuori hanno bisogno di ricevere la grazia di Cristo che converte. - Ev 173,174 VLC 172.1
L’asprezza non aiuta - Predicando la Verità frenate le parole che mostrano uno spirito aspro; parole così non aiutano e non illuminano nessuno. - Ev 575, 576 VLC 172.2
L’effetto di una goccia di fiele - Ogni sermone che predicate, ogni articolo che scrivete, deve essere pura Verità; ma una goccia di fiele che c’è in voi avvelenerà gli ascoltatori o il lettore. A causa di quella “goccia” di veleno, un ascoltatore rigetterà anche le parole buone e accettabili; un altro si alimenterà del veleno, perché ama le parole dure, seguirà il vostro esempio e parlerà nella stessa maniera. In questo modo il male si moltiplica. - Testimonies for the Church, vol. 6, p. 123 VLC 172.3
La nostra lingua deve essere come la penna di uno scrittore - Fate attenzione a non deviare nemmeno una volta. Lo Spirito Santo deve essere la nostra guida costante. La nostra lingua dovrebbe essere come la penna di uno scrittore attento, perché lo Spirito di Dio parla attraverso l’agente umano. Quando usate il rimprovero e l’attacco, avete accomunato qualcosa di voi stessi; la gente non ha bisogno di questo miscuglio. - Ev 172 VLC 172.4
Sempre in guardia - I giovani predicatori e i ministri anziani, che hanno usato dei modi grossolani e aspri e che nelle loro conversazioni esprimono cose che non sono pure e modeste, non sono pronti ad impegnarsi in quest’opera fino a quando non daranno prova di una vera conversione interiore. Una sola parola imprudente può fare più danno che una serie di riunioni. Essi abbandonano le norme della Verità, che dovrebbero essere sempre esaltate davanti alla comunità anziché ridotte in polvere. Invertono l’insegnamento biblico esposto dai loro insegnanti. Gli uomini che si ritrovano tra i vivi e i morti dovrebbero essere irreprensibili. Il ministro non deve mai abbassare la guardia. Il suo lavoro è di elevare gli animi allo scopo di condurli verso la Verità. VLC 173.1
Dimostrate a chi vi sta vicino che cosa ha fatto per lui la Verità. Lui dovrebbe imparare a vedere il male causato da queste espressioni imprudenti, aspre, volgari e in tutte le cose di questa natura e di conseguenza eliminarle. Una volta fatto questo, i suoi convertiti diventeranno un modello per gli altri. - Testimonies for the Church, vol. 1, pp. 445, 446 VLC 173.2
Porte chiuse e aperte - Tutti devono tenere a mente che non siamo nella posizione di attirare la persecuzione. Non dovete usare parole dure e taglienti, escludetele da ogni comunicazione scritta, eliminatele da ogni comunicazione orale. La Parola di Dio taglia e rimprovera; che l’uomo limitato cerchi sempre rifugio in Cristo Gesù. Controllate le vostre parole, affinché coloro che non sono della nostra fede non si oppongano estremamente contro di noi e diano a Satana la possibilità di indurci a usare un linguaggio inconsulto. “Non fare nulla prima del tempo”. Quando Dio dà un messaggio finale e tagliente, non è spinto dallo stesso impulso di esseri limitati. Il taglio e la censura che l’uomo fa con la spada a doppio taglio ostacoleranno il nostro cammino, cosicché troveremo porte chiuse e bloccate contro di noi. - Unadated MS 79 VLC 173.3
Nessun riferimento alle rivendicazioni degli avversari - Lo Spirito Santo insegna la Parola all’anima con amore. Dobbiamo capire che non è bene quando la voce, la penna e la Verità si esprimono duramente. Non diamo spazio alla passione umana, affinché la Verità sia male interpretata, male compresa e male applicata. La Verità avrà un potere vivificante quando si parla sotto l’influsso della grazia di Cristo. VLC 173.4
Il piano di Dio è di raggiungere prima il cuore. Insegnate la Verità permettendo al Signore di portate avanti la riforma e i suoi princìpi; non dobbiamo lavorare secondo il nostro impulso individuale. VLC 174.1
Quale bene si può realizzare per le anime quando esse si trovano nelle tenebre? Coloro che non hanno una conoscenza della Verità, che sono accecati, e il loro giudizio è deformato, non comprendono quello che significa. Dite la Verità con amore. Lasciate che la tenerezza di Cristo tocchi l’anima. Non fate alcun riferimento particolare a quello che dicono gli avversari, ma lasciate che sia solo la Verità a parlare: “Sta scritto”. La Verità può far male. Non permettete che il vostro spirito e le passioni umane si mescolino con la Verità, come il fuoco comune con la sacra fiamma. Spiegate con chiarezza la Parola in tutta la sua magnificenza. VLC 174.2
Molti di coloro che ora sono gli avversari più accaniti della Verità, agiscono secondo le loro convinzioni, tuttavia essi possono ritornare alla Verità e diventare suoi appassionati sostenitori. Quelli che li ridicolizzano, che manifestano uno spirito aspro nei loro confronti, cadranno sotto la tentazione e di conseguenza criticheranno la causa di Dio e allontaneranno da Lui le anime. Molti di coloro che vanno nei campi di lavoro, come risultato della chiamata fatta all’ultimo momento, presenteranno la Verità mediante la Grazia di Cristo e saranno considerati come i primi. Il nostro parlare non deve essere incoerente. VLC 174.3
La nostra opera consiste nel far progredire la luce, inculcare la Verità con uno spirito di mansuetudine e dipendenza da Dio. Cerchiamo di essere vincitori al fine di ricevere il giusto premio. Fate tutto il possibile per riflettere la luce e portare le anime alla conoscenza della Verità come è in Gesù; astenetevi dal dire parole irritanti e provocanti. Presentate la Verità nella sua semplicità, perché essa deve essere confessata davanti agli uomini come qualcosa che ha a che fare coi loro interessi eterni. - Lt 36, 1895 VLC 174.4
Deporre l’armatura del combattimento - Dobbiamo deporre l’armatura del combattimento e lo spirito polemico. Se agiamo come agì Cristo, possiamo raggiungere le persone là dove si trovano. - Ev 249 VLC 174.5
Discussioni inappropriate - Abbiamo un solenne messaggio di Verità da proclamare a tutto il mondo. Questa Verità, dovrebbe essere rispettata di più dai non credenti perché non ammette controversia. Per questo fatto, accade che i nostri giovani ministri, diventino troppo sicuri di sé e si autoesaltano. Accettano la Verità di altre persone, senza studio e senza preghiere. Incontrano gli avversari e indulgono nei loro discorsi e battute ironiche, lusingano sé stessi credendo di fare un’opera per l’Evangelo. VLC 175.1
Per essere idonei per l’opera di Dio, questi uomini hanno bisogno di una profonda conversione spirituale, la stessa che ha sperimentato Paolo. I ministri devono testimoniare la Verità che predicano con il proprio comportamento. Essi devono avere una vita spirituale impeccabile, eccellente, caratterizzata dall’umiltà e dalla semplicità. - Testimonies for the Church, vol. 4, p. 446 VLC 175.2
Più argomenti, più contrasti - Spesso, quando cercate di presentare la Verità, si alzerà l’opposizione; ma se cercate di affrontarla con degli argomenti, peggiorerete la situazione e moltiplicherete i contrasti. Mantenete la vostra posizione riguardo alla Verità. - Testimonies for the Church, vol. 9, p. 147 VLC 175.3
Limitare il tempo del dibattito - Non dovete entrare in una discussione, quando la posta in gioco è alta, confidando sulle proprie forze per gestire argomentazioni troppo difficili. E se non potete evitare di entrare in conflitto, fatelo con una ferma fiducia in Dio e con uno spirito di umiltà, lo Spirito di Gesù. Imparate da Lui, perché Egli è mansueto e umile di cuore. Senza la guida di Cristo, non ci si dovrebbe mai confrontare con l’avversario. Mettete da parte il sarcasmo e il gioco di parole. Ricordatevi che state combattendo contro Satana, i suoi angeli, e con i suoi complici. - Testimonies for the Church, vol. 1, p. 626 VLC 175.4
Nessun segno di autosufficienza - Nessuna parola, nessun atto deve testimoniare la vostra seppur minima incredulità. Se qualcuno tenta di polemizzare nel dibattito su questioni politiche o di altro tipo, non prendete alcuna posizione e non intervenite. Continuate l’opera di Dio con fermezza e energia con la mansuetudine di Cristo, il più tranquillamente possibile, senza vanto o segni di autosufficienza. Siete stati chiamati dal Signore a insegnare la sacra Parola, fatelo quindi con diligenza, serietà e umiltà. - Testimonies for the Church, vol. 6, p. 122 VLC 175.5
I ministri a cui piace il dibattito non sono buoni pastori - Alcuni predicatori che per molto tempo hanno predicato la Verità presente, hanno fallito nella loro opera. Si sono preparati per diventare dei veri combattenti. Hanno studiato dei soggetti controversi e ne hanno fatto oggetto di discussione, poi hanno usato quello che hanno preparato. Invece, la Parola di Dio è semplice, chiara e conclusiva; è armoniosa e in contrasto con l’errore, brilla con chiarezza e bellezza. La sua attendibilità tocca ogni cuore che non sia pieno di pregiudizi. Che i nostri predicatori presentino gli argomenti sulla Verità che sono stati preparati per loro, e se non ci sono impedimenti, la Verità condurrà alla vittoria. Mi è stato mostrato che in molti casi lo strumento umano prende il merito della vittoria guadagnata, e la gente che è più terrena che spirituale, loda e onora lo strumento, mentre la Verità di Dio non è esaltata dalla vittoria che ha guadagnato. VLC 176.1
Coloro che amano impegnarsi in discussioni, generalmente perdono la loro spiritualità. Non confidano in Dio come dovrebbero. Hanno la teoria della Verità preparata per colpire gli oppositori. I sentimenti dei loro cuori non santificati esprimono parole taglienti e sferzanti, per provocare e irritare gli oppositori. Lo Spirito di Cristo non fa parte della loro vita. Il ministro che conduce tali dibattiti, crede di essere abbastanza forte da trionfare sul suo oppositore, e intanto Dio rimane fuori dalla questione. Alcuni dei nostri ministri fanno di queste discussioni la loro attività principale. VLC 176.2
Nell’eccitazione prodotta dalla discussione, essi si sentono forti e parlano ad alta voce, e la gente nell’impeto di questa eccitazione accetta molte cose come se fossero giuste. È vergognoso che un ministro cristiano pronunci parole così inappropriate. VLC 176.3
Queste cose esercitano una cattiva influenza sui ministri che stanno maneggiando le sacre ed elevate Verità, le quali devono essere presentate come un profumo di vita a vita o di morte a morte a chi le ascolta. VLC 176.4
In genere l’influenza delle discussioni su questi ministri è di riempirli di autosufficienza ed esaltazione della propria autostima. Ma questo non è tutto. Coloro che amano le discussioni, sono indegni d’essere pastori del gregge. Hanno addestrato le loro menti per affrontare le persone e dire cose sarcastiche, e quindi non possono venire in aiuto delle anime che soffrono e che hanno bisogno di essere confortate. VLC 177.1
Hanno insistito così tanto su questi argomenti contrastanti, che hanno trascurato i temi pratici che il gregge di Dio necessita. Hanno poca conoscenza dei sermoni di Cristo tanto necessari nella vita quotidiana del cristiano e hanno stimolato poca disposizione a studiarli. Si sono elevati al di sopra della semplicità dell’opera. Quando essi si consideravano piccoli agli occhi di Dio, Lui li ha aiutati; anche gli angeli li hanno aiutati e i loro sforzi ebbero molto successo nel convincere gli uomini e le donne ad accettare la Verità. Ma quando addestrarono le loro menti per la discussione, di solito cambiarono, divenendo scortesi e grossolani. Persero l’interesse e la tenera simpatia, che sempre dovrebbe accompagnare gli sforzi di un pastore di Cristo. VLC 177.2
I ministri che discutono, generalmente sono squalificati per aiutare il gregge in ciò di cui ha più bisogno. Avendo trascurato la religione pratica nei loro cuori e nella loro vita, non possono insegnarla al gregge. Se non c’è eccitazione loro non sanno come lavorare, sembrano spogliati della loro forza. Se cercano di parlare sembrano non sapere come presentare un tema appropriato per l’occasione. Quando devono presentare un tema che alimenti il gregge di Dio, e che raggiunga e intenerisca i cuori, ritornano ad alcuni degli antichi temi stereotipati e continuano con argomenti pianificati che sono secchi e privi d’interesse. Cosicché invece di portate luce e vita al gregge, portano tenebre, sia ai fedeli che alle loro anime. - Testimonies for the Church, vol. 3, pp. 215, 216 VLC 177.3