Contemplare La Vita Di Cristo

66/366

Fede senza opere è morta, 6 marzo

Abramo, nostro padre, non fu forse giustificato per mezzo delle opere, quando offrì il proprio figlio Isacco sull’altare? Tu vedi che la fede operava insieme alle opere di lui, e che per mezzo delle opere la fede fu resa perfetta. CC 75.1

Giacomo 2:21,22 CC 75.2

Abbiamo più bisogno di Gesù che contare su noi stessi. Abbiamo bisogno di accostarci a Lui con semplicità di un bambino e confessare i nostri bisogni. Egli, secondo le sue ricchezze e la bontà si trova in grado di soddisfare le nostre esigenze, e innanzitutto ci avvicina al Signore. Gesù dice: Se mi amate, osservate i miei comandamenti; ed io pregherò il Padre ed Egli vi darà un altro Consolatore che rimanga con voi per sempre, lo Spirito della Verità. (Giovanni 14:15-17) Chi ha i miei comandamenti e li osserva, è uno che mi ama; e chi mi ama sarà amato dal Padre mio; e io lo amerò e mi manifesterò a lui. (Giovanni 14:21) Questa è l’unica prova di carattere. CC 75.3

Nel fare la volontà di Dio, diamo la prova che amiamo Lui e Gesù Cristo. Le parole spesso ripetute che riguardano l’amore, non hanno alcun valore, a meno che questo amore si manifesta nella pratica. L’amore per Dio non è un mero sentimento; si tratta di vivere operando per Lui. L’uomo che fa la volontà del Padre Suo che è nei cieli, mostra al mondo che lo ama, e il frutto del suo amore è visto in buone opere. CC 75.4

L’apostolo Giacomo vide che sarebbero potuti sorgere i pericoli nel presentare il tema della giustificazione per fede, e quindi lavorò per dimostrare che la fede autentica non può esistere senza corrispondente opera. L’esperienza di Abramo lo illustra così: Tu vedi che la fede operava insieme alle opere di lui, e che per mezzo delle opere la fede fu resa perfetta? (Giacomo 2:22) Questa fede genuina fa un vero lavoro nel credente. La fede è obbedienza che conduce a una preziosa esperienza. CC 75.5

Molti credono che la fede non salva. Tuttavia, la Parola dichiara che gli stessi demoni credono e tremano. La presunta fede non opera per l’amore, non purifica l’anima, non giustifica l’uomo. Vedete — dice l’apostolo — l’uomo è giustificato non soltanto per fede ma anche per opere. Abramo credette a Dio. E noi, coma possiamo sapere che ha realmente creduto? Le sue opere hanno dimostrato il carattere della sua fede, e la sua fede fu accreditata come giustizia. Anche noi, oggi, abbiamo bisogno della fede di Abramo, per dissipare il buio che si raccoglie intorno a noi, affinché possiamo ritrovare la luce del sole dell’amore di Dio per la nostra crescita spirituale. La nostra fede deve essere prolifica di buone opere; perché la fede senza opere è morta. Ogni compito svolto, ogni sacrificio fatto in nome di Gesù, porta una ricompensa superiore. Nell’atto stesso del dovere, Dio parla e concede le Sue benedizioni. CC 75.6

Signs of the Times, May 19, 1898 CC 75.7