Stupenda Grazia Di Dio

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Venite con umiltà e santo timore, 25 marzo

Dio è grandemente temuto nell’assemblea dei santi, e profondamente rispettato da tutti quelli che lo circondano Salmo 89:7 SGD 88.1

Tutti coloro che si presentano davanti a Dio devono avere un atteggiamento umile e rispettoso. Nel nome di Gesù possiamo avvicinarci al Signore con fiducia ma non per questo dobbiamo nutrire sentimenti irriverenti o presuntuosi, come se Egli fosse al nostro stesso livello. Alcuni si rivolgono a Dio Onnipotente e Santo, che abita in una luce inaccessibile, come se avessero a che fare con un loro simile, o perfino con un essere a loro inferiore. Altri, nel luogo di culto si comportano come certo non si permetterebbero nella sala di udienza di un sovrano terreno. Queste persone dovrebbero ricordare che si trovano alla presenza di Colui che viene adorato dai serafini, davanti al quale gli angeli si velano il volto, in segno di adorazione. A Dio deve essere manifestato un profondo rispetto. Tutti coloro che sono realmente coscienti della Sua presenza, si inchineranno con umiltà davanti a Lui.56 SGD 88.2

Alcuni pensano che sia un segno di umiltà pregare Dio in una maniera comune, come se parlassero con un essere umano. Essi profanano il Suo nome mescolando innecessariamente e irriverentemente con le loro preghiere le parole “Dio onnipotente” parole solenni e sacre che non dovrebbero mai essere pronunciate, eccetto se pronunciate con toni sottomessi e con un sentimento di riverenza. È la preghiera sincera fatta con fede che è udita in cielo, e corrisposta sulla terra. Dio conosce i bisogno dell’umanità. Egli conosce i nostri desideri prima ancora che glieli chiediamo. Vede il conflitto dell’anima, tra dubbi e tentazioni. Nota la sincerità del supplicante. Accetta l’umiliazione e l’afflizione dell’anima. Ecco su chi Io poserò lo sguardo; su colui che è umile, che ha lo spirito contrito, e trema alla mia parola. (Isaia 66:2) SGD 88.3

È nostro privilegio pregare con fiducia, poiché è lo Spirito che trasmette le nostre suppliche a Dio. Dobbiamo presentare le nostre necessità davanti al Signore con semplicità e appropriarci delle Sue promesse. Le nostre preghiere dovrebbero essere piene di tenerezza e amore. Quando desideriamo sentire l’amore del Salvatore, in modo più profondo e intenso, grideremo a Dio per avere più saggezza. Se mai c’è stato bisogno di pregare o ascoltare sermoni, quel momento è ora. La fine di tutte le cose è vicina. Dobbiamo cercare il Signore con tutto il cuore, Che Dio possa insegnare al suo popolo a pregare. 57 SGD 88.4