Stupenda Grazia Di Dio

263/365

Affinché possiamo eccellere, 20 settembre

Il giusto sceglie attentamente il suo compagno, ma la via degli empi li fa smarrire Proverbi 12:26 SGD 267.1

Il Signore si aspetta che i Suoi servi superino gli altri nella vita e nel carattere. A tutti quelli che lo servono, Egli ha dato ogni tipo di agevolazioni. Il cristiano è osservato da tutto l’universo come colui che lotta per ottenere un premio cioè per ottenere una corona immortale; ma se chi professa di seguire Cristo non rende manifesto che le sue motivazioni sono superiori a quelli del mondo in questa gara, dove si può vincere tutto o perdere tutto, non sarà mai un vincitore. Impiegherà ogni facoltà affidatagli per vincere il mondo, la carne e il nemico, per mezzo della potenza dello Spirito Santo in virtù dell’abbondante grazia provvista, affinché non fallisca né si scoraggi, ma che sia completo in Cristo. SGD 267.2

Coloro che bramano essere vincitori, dovrebbero contemplare e valutare il costo della salvezza. Le forti passioni umane devono essere sottomesse; la volontà indipendente deve essere prigioniera di Cristo. Il cristiano deve comprendere che non appartiene a sé stesso. Egli deve continuamente lottare contro la tentazione, e altre inclinazioni, perché sa che il Signore non accetta un servizio a metà. L’ipocrisia è un abominio contro Dio. Il seguace di Cristo deve camminare per fede, come vedendo l’invisibile. Cristo sarà il suo tesoro più caro, il suo tutto. SGD 267.3

Questa esperienza è essenziale per coloro che professano il nome di Cristo, perché il loro influsso pervade la condotta e santifica l’influenza della vita cristiana producendo un effetto sugli altri. Le relazioni commerciali e i vincoli del cristiano con gli uomini del mondo saranno santificate dalla grazia di Cristo; e ovunque si trovino, verrà creata un’atmosfera morale dal potere benefico, dove si respirerà lo spirito del Maestro. SGD 267.4

Chi possiede la mente di Cristo, sa che per seguire una condotta sicura deve mantenersi vicino a Gesù, seguendo la luce della vita. Egli non accetterà un’opera o un qualsiasi impegno che possa ostacolare il raggiungimento della perfezione del carattere cristiano. Nessuno che presta servizio come soldato s’immischia nelle faccende della vita, se vuol piacere a Colui che lo ha arruolato. Similmente, se uno compete nelle gare atletiche, riceve la corona unicamente se ha lottato secondo le regole.49 (2 Timoteo 2:4) SGD 267.5