Stupenda Grazia Di Dio

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Per grazia di Dio, 15 gennaio

Poiché tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, ma sono gratuitamente giustificati per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù Romani 3:23,24 SGD 19.1

In molte delle sue parabole, Gesù usò l’espressione «regno dei cieli” per designare l’opera della grazia di Dio nei cuori degli uomini. … Il regno della grazia fu istituito subito dopo la caduta dell’uomo quando venne elaborato il piano della redenzione per l’umanità colpevole. Esso esisteva già come obiettivo e promessa di Dio. Questo regno, del quale si diventa sudditi per fede, fu però stabilito ufficialmente solo dopo la morte del Cristo.22 SGD 19.2

L’uso della forza è contrario ai princìpi del governo di Dio, il quale accetta solo un servizio d’amore… Conoscere Dio significa amarlo. Si doveva manifestare il suo carattere che è l’opposto di quello di Satana: un solo essere in tutto l’universo avrebbe potuto farlo. Solo colui che conosceva la profondità e l’altezza dell’amore di Dio avrebbe potuto farlo conoscere. SGD 19.3

Il piano per la nostra redenzione non fu un ripiego, concepito dopo la caduta di Adamo. Esso è la rivelazione «del ministero che fu tenuto occulto fin dai tempi più remoti» (Romani 16:25), la manifestazione dei princìpi che sono alla base del governo di Dio sin dall’eternità. Dio non aveva voluto l’esistenza del peccato, ma in anticipo aveva previsto i mezzi per affrontare questa terribile situazione di emergenza. Era così grande il suo amore per il mondo, che egli offrì il suo unico Figlio, «affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna”.23 (Giovanni 3:16). SGD 19.4

Non appena il peccato entrò nel mondo, il Salvatore si manifestò. Cristo sapeva che avrebbe dovuto soffrire, eppure divenne il sostituto dell’uomo. Non appena Adamo peccò, il Figlio di Dio presentò sé stesso come garante per la razza umana, con tanta forza per scongiurare la condanna pronunciata sul colpevole come quando morì sulla croce del Calvario.24 SGD 19.5

Quale amore! Quale incredibile condiscendenza! Il Re di gloria umiliò sé stesso per mettersi al livello dell’umanità caduta! Egli volle calcare le orme di Adamo. Avrebbe preso la natura decaduta dell’uomo, e avrebbe affrontato il forte nemico che aveva trionfato su Adamo. Avrebbe vinto Satana, e avrebbe aperto la strada della redenzione per tutti coloro che avrebbero creduto in Lui.25 SGD 19.6